<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:21/02/2003
Fonte:Piemonte Informa
Titolo dell’articolo:Ferrovia Cuneo - Mondovì, graduale ripristino. Sei corse di andata e ritorno dopo anni di servizi sostitutivi
Testo dell’articolo:In previsione del ripristino della ferrovia Cuneo-Mondovì, sulla quale il transito dei treni è cessato dall'ottobre 1996 a causa dell'alluvione che ha abbattuto il ponte sul torrente Gesso, si è svolto un incontro in Regione, convocato dal Vice Presidente e Assessore regionale ai Trasporti William Casoni, con la provincia di Cuneo, i Comuni di Cuneo e Mondovì, ed i rappresentanti di Trenitalia.
"È necessaria - ha sostenuto William Casoni - una ripresa graduale del servizio ferroviario a partire dal prossimo autunno, con sei corse di andata e ritorno, dopo quasi otto anni in cui l'utenza della linea ferroviaria Cuneo - Mondovì si è abituata ai servizi sostitutivi ed alla maggiore flessibilità di questa tipo di trasporto. In un certo senso dobbiamo "abituare" l'utenza a riutilizzare il treno. Un'offerta eccessiva, senza adeguata risposta da parte dei viaggiatori, potrebbe essere controproducente: a fronte di pochi passeggeri rischieremmo una drastica riduzione da parte delle ferrovie del servizio sul prossimo orario".
"Non ritengo fattibile, d'intesa con la provincia di Cuneo - ha proseguito Casoni - la posizione sostenuta dai Comuni di Cuneo e Mondovì che richiedono l'istituzione di un servizio ferroviario cadenzato, con almeno un treno ogni ora e con ulteriori potenziamenti nelle ore di punta, per una percorrenza complessiva annua pari a circa 240.000 treno/km".
"Nelle prossime settimane - ha concluso Casoni - richiederò invece al Ministero dei Trasporti il riconoscimento dei maggiori treni/km. a suo tempo non riconosciuti, così da poter finanziare un potenziamento ferroviario su larga scala. L'attuale ripartizione dei treni/km. e delle relative risorse, effettuata dal Ministero dei Trasporti e successivamente trasformata in Decreto alla fine del 2000, fotografa la situazione dei servizi ferroviari riferiti all'anno 1998 e quindi mancano totalmente sia le risorse riferite alla situazione preesistente all'anno 1994 (ante alluvione), pari a circa 150.000 treni/km, più le altre, dovute all'intensificazione proposta dagli enti suddetti, pari ad altri 90.000 treni/km".

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it