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Data di pubblicazione:11/11/2003
Fonte:VivaCity.it
Titolo dell’articolo:Trasporto regionale, arrivano i treni ‘cadenzati’
Testo dell’articolo:Si chiama ‘Memorario’ la piccola rivoluzione del trasporto regionale su ferro e partirà, prima regione in Italia, dal Piemonte su alcune linee ferroviarie pilota. Una piccola rivoluzione che risponde a una serie di principi guida: facilità di memorizzazione degli orari, maggior numero di corse, più coincidenze, più fermate, migliore integrazione con gli altri mezzi di trasporto. Nel concreto si tratta dell’adozione dei treni ‘cadenzati’, che partiranno allo stesso minuto di ogni ora.Per il momento l’innovazione investe le linee Torino-Susa/Bardonecchia, la Torino-Fossano/Mondovì/Ceva/Savona e la Torino-Fossano/Cuneo, oltreché le linee minori collegate, ma presto assicura il vicepresidente e assessore ai trasporti William Casoni, che ha fortemente voluto l’avvio del progetto, verrà attivato anche sulle altre linee regionali. “Un orario cadenzato e coordinato”, spiega il direttore della divisione Trasporto regionale Giancarlo Schisano. “I treni per queste destinazioni partiranno sempre alla stessa ora, in modo che la gente possa ricordare più facilmente gli orari. Inoltre Ceva, Mondovì, Cuneo, Fossano, Savigliano, Bra, Cavallermaggiore, Carmagnola e Bussoleno, ossia le località di incrocio e di interscambio, dove la linea secondaria incrocia la linea principale, garantiranno una coincidenza in entrambe le direzioni a non più di 15 minuti dall’arrivo del treno in stazione: questo significa che tutti i treni entrano in connessione tra loro. Proprio e in particolare sulle linee secondarie, ossia dove abbiamo perso più clienti, ci sarà un servizio continuativo, l’utente troverà sempre coincidenza all’arrivo alla linea principale”.Nel progetto Trenitalia ha investito dieci milioni di euro, assumendo 150 persone, tra macchinisti e altro personale, con l’obiettivo, precisa Schisano “di incrementare del 15 per cento in due anni il numero dei passeggeri. Ma si può puntare a fare ancora meglio: l’esempio di sistemi efficienti come quello svizzero o tedesco insegnano che è ipotizzabile una crescita della clientela fino al 50 per cento sulle linee regionali”.Il che significa anche e soprattutto un maggior numero di treni: un aumento del 18 per cento, da 116 a 131 treni al giorno. Ma non è tutto qui, perché è in atto un restyling totale del servizio ferroviario piemontese. Dal 2004 entreranno in servizio i 40 nuovi ‘Minuetto’ acquistati da Regione Piemonte e Trenitalia, e “entro il 2005 –sottolinea Casoni – tutto il materiale rotabile sarà nuovo o totalmente rinnovato. Per le Olimpiadi del 2006 in Piemonte avremo un servizio della massima efficienza”.Nel dettaglio, ecco i servizi: sulla Torino-Cuneo e Torino-Savona verrà offerto un treno ogni ora in entrambi i sensi. A Fossano sarà prevista una coincidenza da e per Cuneo con i treni Torino-Savona. In tal modo, si potrà andare da Torino a Cuneo e viceversa ogni mezz’ora, con una corsa diretta oppure con un cambio a Fossano. I treni diretti Torino-Savona, nella tratta Fossano-Savona, serviranno le principali località, fermando alternativamente in quelle minori, per le quali sarà assicurato un potenziamento nelle ore di punta.Le linee di diramazione (Carmagnola-Bra, Cavallermaggiore-Bra-Alba, Savigliano-Saluzzo-Cuneo) saranno servite da treni che osserveranno un cadenzamento orario, con tempi brevi di interscambio nei nodi.
Dieci coppie di treni circoleranno sulla Cuneo-Limone-Ventimiglia a intervalli di una/due ore a seconda della fascia oraria, e inoltre, nelle ore di punta, verranno inserite navette di rinforzo tra Cuneo e Limone.
Incremento anche sulla linea Ceva-Ormea, dove si passerà da nove a tredici corse a cadenza bioraria, ma un servizio integrato di autobus offrirà una cadenza oraria complessiva. Riaperta dopo i danni dell’ultima alluvione, sulla Cuneo-Mondovì, saranno attivate 11 coppie di treni, con interscambio a Mondovì per Savona. La linea Torino-Pinerolo sarà interessata da un cadenzamento orario, con minuti di arrivo e partenza fissi a Torino Porta Nuova.Sulla Torino-Susa-Bardonecchia, infine, è stato pianificato un cadenzamento orario tra Susa e Torino, completato con una spola tra Bussoleno e Bardonecchia e un potenziamento dei servizi nelle ore di punta tra Torino e Bardonecchia.

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