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Data di pubblicazione:10/01/2004
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Trenitalia cede alla rivolta e modifica il «Memorario»
Testo dell’articolo:CEVA - Modifiche, miglioramenti, controlli più accurati sui treni della Torino-Savona e della Cuneo-Torino. Il «muro di gomma» contro cui si sono infrante le proteste dei pendolari al «Memorario» (il nuovo orario Fs cadenzato), ieri forse ha cominciato a scalfirsi. E’ quanto è emerso nel corso di un incontro tra il vicepresidente della giunta regionale Casoni con i vertici piemontesi di Trenitalia: il direttore regionale Fischnaller ed il direttore commerciale Roggero. «Abbiamo rilevato - dicono i tecnici - le maggiori criticità. Da quando “Memorario” fu presentato, fino all’entrata in vigore sono state fornite dodici nuove risposte alle esigenze dei viaggiatori. Altri cambiamenti ci saranno a partire dalla prossima settimana, poi ancora miglioramenti a fine mese». Tra le risposte, secondo Casoni, Fischnaller e Roggero, il collegamento da Ceva per Torino alle 7 con arrivo a Porta Nuova alle 8,25; il collegamento veloce con il bus che parte da Ceva alle 6,10; da Torino, il treno veloce delle 17,25 che raggiunge Ceva alle 18,43. La prossima settimana arriverà, inoltre, un nuovo collegamento veloce tra Torino e Ceva nel tardo pomeriggio. Entro la fine del mese sono assicurate soluzioni idonee per gli universitari del Politecnico di Mondovì. Soluzioni che evidentemente non tranquillizzano quattro consiglieri regionali (Dutto, Costa, Tomatis e Toselli): «Come si legge nell’intervista riportata su “La Stampa”, secondo i vertici Trenitalia “Memorario” è un servizio che funziona. La realtà è ben diversa. Continuiamo a ricevere proteste da parte dell’utenza, alle quali si aggiunge la nostra stessa negativa personale esperienza. Molti pendolari si sono trovati senza il treno adatto alle loro necessità, costretti ad anticipare le partenze e posticipare i ritorni. C’è un brusco ed incomprensibile aumento generalizzato dei tempi di percorrenza. Chiederemo importanti ed immediate modifiche agli orari per renderli compatibili con le esigenze dei viaggiatori». Intanto Tomatis ha annunciato la convocazione urgente di un’audizione in Regione delle categorie del territorio interessate (sindaci, rappresentanze scolastiche ed universitarie, rappresentanti di categorie e comitati) «affinché le modifiche al “Memorario” che Trenitalia dichiara di voler apportare, soddisfino veramente le esigenze dell’utenza prima che le stesse entrino in vigore».

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