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Data di pubblicazione:30/01/2004
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Treno bloccato dai pendolari. Cresce la protesta nelle stazioni del Piemonte.
I PASSEGGERI IN ARRIVO DA ALBA-BRA SONO SCESI DALLE CARROZZE E HANNO OCCUPATO I BINARI
Testo dell’articolo:CARMAGNOLA - Per protestare contro l’ennesimo ritardo, scendono dal treno e occupano i binari. Mercoledì Alessandria, ieri Carmagnola: il malcontento dei pendolari piemontesi delle ferrovie cresce di stazione in stazione. Ieri mattina, è bastata una tabella di marcia non rispettata, sul treno Asti-Alba-Bra-Torino, fuori orario di quindici minuti per provocare uno «sciopero spontaneo» dei passeggeri. Hanno bloccato altri due convogli, quello da Cuneo e Limone Piemonte e la linea tra Torino e Ceva. «Se incrociano le braccia i macchinisti contro il Memorario – spiega una pendolare – possiamo farlo anche noi. Il treno a Bra è arrivato puntuale, poi quel ritardo di un quarto d’ora ha scaldato gli animi, così siamo scesi sui binari e risaliti solo dopo la promessa che Trenitalia ci darà ascolto». Il treno è giunto a nel capoluogo regionale un’ora dopo, in molti hanno perso mezza giornata di lavoro. Quindi, una delegazione è stata ricevuta dal direttore regionale di Trenitalia. L’azienda ha ammesso «criticità» su quel treno, che da oggi sarà scortato da tecnici dell’azienda che dovranno verificare dove si accumulino i ritardi. «Il convoglio che transita alle 7,12 a Bra, proveniente da Asti, arriva con un ritardo inferiore ai 5 minuti meno del 40% delle volte», denunciano gli utenti. Dall’entrata in vigore, a metà dicembre, il nuovo «orario cadenzato» ha collezionato solo bocciature da parte di chi viaggia, e ogni giorno lamenta disagi. Come quelli che, ieri pomeriggio, hanno coinvolto decine di viaggiatori saliti a Porta Nuova sul diretto Torino-Cuneo delle 17,25. Il controllore li ha informati che, a Fossano, il treno sarebbe stato «sezionato» in due parti. Fatto regolarmente accaduto alle 18,11, con grande sorpresa degli utenti. Poi, una parte del convoglio ha deviato per Ceva, l’altra ha proseguito per Cuneo. Altre difficoltà nei collegamenti sono state segnalate sulla Torino-Pinerolo, nel tratto Torino-Chieri e sulla linea Torino-Milano, dove alcune corse Intercity sono state sostituite con treni Eurostar e i biglietti sono aumentati. I passeggeri della Cuneo-Torino e Torino-Savona minacciano lo sciopero dell’abbonamento contro Memorario. Da più parti, in Consiglio regionale, ne è stata chiesta la sospensione.

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