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Data di pubblicazione:03/02/2004
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Sanfré: occupati i binari
Testo dell’articolo:Doveva essere uno degli autobus sostitutivi del nuovo «Memorario», invece in paese non è mai arrivato. Ieri mattina, i pendolari l’hanno atteso invano alla stazione, dopo le indicazioni di Trenitalia che, la scorsa settimana, aveva annunciato la soppressione del treno 4507 (Carmagnola 6,50-Bra 7,11), sostituito dal numero 33017, e l’annullamento delle fermate di Bandito e Sanfrè per il convoglio 10260, in partenza da Bra alle 7,17. «I viaggiatori potranno usufruire di bus sostitutivi – si legge nell’avviso diffuso venerdì dall’azienda -, in partenza da Bandito (bivio Fs) alle 7,12 e da Sanfré (stazione Fs), alle 7,16, con arrivo a Carmagnola alle 7,30, in coincidenza con il treno 10060, da Carmagnola per Torino delle 7,37». «Ma quel pullman, qui, nessuno l’ha visto, nonostante le ultime rassicurazioni dei responsabili delle Ferrovie di sabato mattina». A parlare è il sindaco di Sanfrè, Ernesto Gianolio. Con i pendolari, ieri all’alba, c’era anche lui.

Sindaco, cos’è accaduto?
«Come previsto dalle modifiche del Memorario, il treno delle 7,20 non si è fermato alla stazione del paese. Però, anche il bus che doveva sostituirlo non si è presentato. Così, una ventina di persone è rimasta a piedi, esasperata dall’ennesimo disservizio».

E’ vero che avete cercato di fermare il treno successivo?
«Sì, siamo entrati in stazione con quell’intento, ma il trattamento che ci è stato riservato è vergognoso. Hanno mandato la polizia a cercare di bloccarci, minacciando che per atti del genere sono previsti da cinque a dieci anni di galera. Poi il convoglio è passato in stazione e, invece di rallentare, è sfrecciato ad alta velocità rischiando di travolgere chi era sulla banchina a protestare legittimamente».

Risposte da Trenitalia?
«Alla stazione di Bra, nessuno ha saputo fornirci informazioni. Allora ho chiamato i responsabili a Torino. Mi hanno assicurato, ed è la seconda, che quell’autobus domani (oggi, ndr) ci sarà. La gente non si alza alle sei per andare a divertirsi: c’è chi ha perso ore di lavoro e, dopo aver pagato regolarmente il biglietto, si è dovuto recare in auto fino a Carmagnola. Il nuovo treno 33016 da Bra alle 6,46, a Sanfrè alle 6,57, arriva solo fino a Torino Lingotto e per la maggior parte degli utenti del paese è una scomodità. Chiediamo più rispetto, non solo degli orari, ma anche delle persone».

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