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Data di pubblicazione:06/02/2004
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:«MEMORARIO 2»: ARRIVA LO SPORTELLO INFORMATIVO. I PENDOLARI APRONO UN LORO SITO INTERNET
Testo dell’articolo:LIMONE - Al vicepresidente della Regione William Casoni, martedì mattina, era «andata bene»: un’ora e 7 minuti (al primo blitz) tra Cuneo-Torino e treno delle 7,27 puntuale. Ieri al capo della Direzione regionale Piemonte di Trenitalia, invece, è andata male: dieci minuti di ritardo. Salito in carrozza per toccare con mano i guai del «Memorario2», Ewald Fischnaller è giunto nel capoluogo regionale fuori orario. La linea (con fermata a Bra alle 7,17) era la stessa bloccata per protesta nei giorni scorsi, proprio per analogo disservizio: Asti-Alba-Bra-Torino. Nel frattempo i passeggeri sono passati dalle parole ai fatti: Regione e Trenitalia hanno chiesto maggiori informazioni e loro hanno aperto un sito Internet (http://pendolaribra.altervista.org) per fornire notizie ai «colleghi» e proposte all’azienda per le nuove tabelle. Alle proposte si aggiungono da ieri quelle dei passeggeri della Limone-Cuneo-Torino-Genova, che hanno raccolto 1719 firme contro «Memorario». «Gli studenti della Val Vermenagna che frequentano le lezioni a Cuneo – spiegano a nome del comitato Sonja Astigiano e Sara Roggia - partono da Limone alle 6,45 e arrivano alle 7,24 e a quell’ora le scuole sono ancora chiuse. Il convoglio successivo, delle 7,30, arriva troppo tardi, alle 7,59. Stessi disagi per il ritorno». A protestare anche i lavoratori, costretti a ricorrere all’auto, con costi aggiuntivi per il viaggio e rischi su strade ghiacciate e pericolose. Dito puntato anche contro il «treno della neve», proveniente da Genova. «Prima – dicono i viaggiatori - arrivava a Limone alle 9,45, adesso alle 10,28 nei festivi. Il problema è al ritorno:tra le 10,28 e la partenza per Sestri Levante delle 16,17 passano sei ore». Poi i ritardi. «In Val Vermenagna il fenomeno è cronico – sostengono i pendolari -. Le carrozze sono poche e fatiscenti». La svolta di Trenitalia è attesa oggi con l’apertura del primo «Sportello di Memorario»: sarà a Porta Nuova, nel punto accoglienza della stazione. Poi, a giorni, verranno attivati altri mini-sportelli negli altri scali, capoluogo della «Granda» compreso. Per raccogliere esigenze e segnalazioni di scuole, istituzioni e pendolari le Fs diffonderanno questionari su tutti i mille treni interessati dai nuovi orari. Ma le novità annunciate non finiscono qui. A disposizione dell’utenza ci saranno fax, numero di telefono e indirizzo e-mail. E la Regione ha annunciato nuovi controlli a sorpresa.

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