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Data di pubblicazione:08/02/2004
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Treni puntuali dopo l’ira. È l’effetto dell’assemblea pendolari
Testo dell’articolo:NOVI LIGURE - Dopo le proteste dei pendolari novesi per la scarsa puntualità dei treni e la frequente soppressione di convogli, la settimana appena trascorsa ha fatto registrare un’inversione di tendenza. «Come al solito, c’è stato l’effetto assemblea, questa volta netto - dice il presidente dell’Apn, Riccardo Leardi -: a partire da lunedì 2 febbraio, sulla linea per Genova, i treni che io stesso ho preso sono andati benissimo. La puntualità è stata altissima. Dai pendolari delle altre due direttrici per Milano e per Torino non ho ricevuto segnalazioni di particolari disservizi per cui presumo che anche in queste tratte la situazione sia migliorata. E’ la dimostrazione che, se si vuole, si riesce a far viaggiare i treni in orario». Terzo valico. Si stringono i tempi per la presentazione del ricorso al Tar del Lazio contro la delibera Cipe sul Terzo valico. Il ricorso, in fase di elaborazione, affidato all’avvocato Andrea Ferrari, comprende già 57 pagine. Intanto sta per partire la diffida ad iniziare i lavori propedeutici all’opera e relativi alle compensazioni chieste dai Comuni che, in base alla delibera del Cipe, sarebbero già stati finanziati con uno stanziamento di 319 milioni di euro. I Comitati locali che si oppongono al Terzo valico si costituiranno in associazione per poter sottoscrivere il ricorso al quale parteciperanno anche Wwf, Legambiente, Pro Natura e Italia nostra. Daranno vita all’Associazione «Amici delle Ferrovie e dell’Ambiente» (Afa) il cui atto costitutivo sarà approvato il 17 febbraio davanti al notaio novese Franco Borghero. Nell’Afa, con sede in via Mameli 56 a Gavi, telefono e fax 0143-643447, confluiranno tutte le attività del Coordinamento dei Comitati interregionali «No Al Supertreno Mi-Ge» (attivo dal dicembre 1991) e dei vari Comitati locali contro il progetto di Alta velocità Mi-Ge e contro l’ipotesi del Terzo Valico. Il Consiglio provvisorio risulta così composto: Renato Milano, presidente e portavoce; Stefania Pezzan, segretaria; Vincenzo Fasciolo, tesoriere. Tre i revisori dei conti: Franco Corti, Carlo Ponta, Angelo Albasio. Consiglieri: Clara Tuo, Ennio Cirnigliaro, Marco Ponta, Fausto Cevano, Roberto Stretti, Mario Bavastro, Gian Piero Carbone, Giulio Armano, Roberto Massa, Flavio Speranza, Giorgio Gatti, Antonello Brunetti. Recita lo statuto: «L’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità di solidarietà sociale nel campo della tutela e della promozione della qualità della vita, dei diritti dei cittadini, ispirandosi alla tradizione laica e non-violenta».

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