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Data di pubblicazione:02/04/2004
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Casale Monferrato: orario Fs promosso a metà
Testo dell’articolo:CASALE MONFERRATO - Se le proposte di Trenitalia per quanto riguarda la linea Casale-Chivasso sono migliorative, non lo sono altrettanto sulla linea Casale-Vercelli. «Dalla proposta degli orari per il 2005 suggerita la settimana scorsa - dice Roberto Rossi, pendolare sulla Casale-Vercelli - emerge che la metà dei treni verranno sostituiti dai bus. Essi funzionano sulla carta, ma devono tenere conto del traffico e quindi non sempre riescono a rispettare gli orari di arrivo che consentono di usufruire delle coincidenze». Anche su anticipi di partenza (5 o 10 minuti) che avevano trovato il favore dei viaggiatori, ci sarebbe un ritorno al passato. Migliorative invece le proposte sulla linea Casale-Chivasso dove la partenza anticipata di 7/8 minuti «facilita - dice Giuseppe Ariotti, pendolare su questa linea - le coincidenze a Chivasso e il cambiamento dell'orario dell'Eurostar elimina il pericolo che treni meno importanti vengano fermati per lasciarlo transitare. Si rivaluterebbe il Lingotto, cosa positiva per molti, ma problematica per chi, diretto a Porta Nuova, dovrà vedersela con bus urbani oppure con un altro treno preso a Porta Susa. Finora notizie certe fino a Chivasso, poi ci sono state promesse verbali». È quanto dicono i pendolari coinvolti dall'assessore all'Urbanistica Luigi Merlo, che si sta impegnando a fondo per illustrare a Trenitalia le esigenze dei viaggiatori in partenza da Casale. «Migliorando il servizio - dice Merlo - un maggior numero di persone usufruirebbe del mezzo pubblico, rinunciando al proprio, con ricaduta positiva anche sulla qualità dell'aria. È per questo che a Trenitalia abbiamo presentato una memoria analitica con le osservazioni dei pendolari, per evidenziare l'esigenza delle coincidenze. Già la presenza del dottor Fischnaller, dirigente regionale ai trasporti di Trenitalia e del suo staff con la partecipazione della Provincia di Asti e di Alessandria e dei comuni di Vercelli e Casale fa ben sperare nell'accoglimento di alcune osservazioni che servirebbero a ottimizzare il servizio». Il prossimo incontro, martedì, dovrebbe essere decisivo. Intanto, un altro incontro con Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), proprietaria degli immobili delle Ferrovie, e la visita di responsabili a Casale ha portato ai primi rilievi alla stazione, per dare il via al progetto di spostamento della stazione dei bus dal sito attuale (corso Indipendenza) all'interno della stazione nell'area adiacente a via Crova, un progetto che l'assessore Merlo cerca da tempo di far decollare. Trasporto su gomma e su rotaia concentrato nello stesso posto, rivitalizzazione della stazione in cui un'agenzia viaggi privata fornirebbe biglietti per entrambi i trasporti, scelta di più vie di trasporto, ristrutturazione del piazzale Vittorio Veneto, oltre al progetto dello spostamento dello scalo ferroviario nell'area industriale, rappresenta il pacchetto che si cercherà di realizzare al più presto, con l'obiettivo del rilancio del trasporto pubblico.

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