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Data di pubblicazione:08/06/2004
Fonte:La Stampa
Titolo dell’articolo:Biella-Genova, firma della convenzione
Testo dell’articolo:VERCELLI - Da domenica ritorna un treno tanto caro ai piemontesi: il Biella-Genova, che farà tappa anche a Vercelli, Casale Monferrato e Alessandria, e che proseguirà senza più caricare passeggeri fino a La Spezia. Entrerà in funzione in via sperimentale domenica prossima e nelle due successive (13 e 20 giugno), con la possibilità, se il progetto sarà coronato da successo, di proseguire per tutto il periodo estivo fino a domenica 5 settembre. Il protocollo d’intesa sarà firmato oggi alla stazione di Biella-San Paolo alle 12,45, fra l’assessore provinciale ai Trasporti di Vercelli Giuseppe Masini, il primo a fare la proposta in Regione di ripristino di questa cara e storica linea, il suo omologo biellese, Piergiorgio Fava e il direttore regionale della Divisione trasporto di Trenitalia, Ewald Fischnaller. Alla presenza dei rispettivi presidenti della Province, Renzo Masoero e Orazio Scanzio, Masini e Fava si impegneranno anche a nome delle amministrazioni provinciali di Alessandria e di Genova.
Il Biella-Genova (che alla luce delle ultimissime novità sarebbe invece più corretto definire Biella-La Spezia), partirà la domenica mattina alle 6,25 dalla stazione di Biella San Paolo e toccherà le stazioni di Candelo, Sandigliano, Vergnasco, Salussola, Santhià e Vercelli (da dove partirà alle 7,27), quindi proseguirà per Casale Monferrato e Alessandria (8,17), dove potranno salire gli ultimi passeggeri. Da quel punto in poi finirà il servizio viaggiatori in salita e il treno consentirà ai passeggeri di scendere a Genova Porta Principe, Genova Brignole, Camogli-San Fruttuoso, Santa Margherita-Portofino, Rapallo, Sestri Levante, Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore, La Spezia. Gli orari della tratta di ritorno serale, che si stanno definendo in queste ore, saranno annunciati appunto oggi da Trenitalia. Fino a pochi giorni fa, infatti, si parlava di un prolungamento del Biella-Genova a Sestri Levante, poi si è deciso di proseguire verso le Cinque Terre e La Spezia. Cofinanziato dalla Regione e dalle Province interessate, il progetto rispolvera un’antica linea che, diventata «ramo secco», era stata abolita dalle Ferrovie. Ma ora ecco che torna a farsi sentire la necessità di disingolfare l’autostrada Alessandria-Genova, soprattutto all’altezza dello svincolo Ventimiglia-Livorno, in modo particolare nei giorni festivi.

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