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Data di pubblicazione:17/06/2004
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Vietato rilasciare biglietti dei treni verso la Francia: in vendita solo corse con supplementi
Testo dell’articolo:CUNEO - Per la serie «era meglio quando si stava peggio», dopo tutta la retorica europeista della recente campagna elettorale, si scopre che nelle stazioni ferroviarie piemontesi e valdostane non è più possibile acquistare biglietti che prevedono una destinazione in terra francese. Cioè, se uno vuole andare, ad esempio, da Cuneo a Tolone in treno deve salire sul convoglio con un biglietto per Tenda o Breil, prime stazioni transalpine, scendere, acquistare «le billet» per Tolone e risalire sul prossimo treno. Tutto questo succede nelle nostre regioni di confine da quando, nel mese di marzo, la Societè National Chemin de Fer ha comunicato a Trenitalia che non avrebbe più accettato i biglietti emessi dalle stazioni italiane per i treni «normali», cioè senza supplementi di varia natura. Allo sportello della stazione di Cuneo spiegano che l’iniziativa francese sarebbe dovuta al fatto che ormai molti treni transalpini sono gravati da supplementi di prezzo per prestazioni varie (alta velocità, rapido, espresso, ecc.) e quindi i viaggiatori provenienti dall’Italia rischiano spesso di trovarsi morosi nel vagone su cui stanno viaggiando.
Trenitalia si è adeguata alla richiesta francese evitando di emettere i biglietti contestati, con evidente disagio per i viaggiatori, costretti a lunghe soste nelle stazioni di frontiera per fare il biglietto della tratta francese. Una specie di ritorno ai tempi delle dogane, che pensavamo di esserci lasciati alle spalle con i trattati di Maastrich e Schengen. Diversa la situazione per coloro che desiderano raggiungere le località francesi a mezzo di convogli particolari come, ad esempio, il Tgv. In quel caso il computer delle stazioni piemontesi è abilitato ad emettere un biglietto con tutte le addizionali richieste e, quindi, pienamente accettato dalla Sncf. Per cui nessun problema per chi vuole andare da Torino a Parigi, o anche solo a Lione, con l’alta velocità. In grandi difficoltà invece i numerosi viaggiatori della linea Cuneo-Nizza, la quale, com’è noto, è caratterizzata da un suggestivo percorso montagnoso a cavallo della frontiera italo-francese. Attualmente i computer della biglietteria della stazione di Cuneo sono programmati per emettere biglietti validi sulla Cuneo-Ventimiglia (euro 4,65), la Cuneo-Breil (euro 13,60), tratta inferiore ma molto più cara della precedente, e Cuneo-Nizza via Ventimiglia (euro 18,40). Se invece si desidera raggiungere Nizza con la linea diretta passante per Breil, l’operatore è costretto a compilare il biglietto a mano, perchè il computer non è ancora programmato per la nuova situazione. In ogni caso, giunto a Nizza, chi volesse proseguire per altre località della Costa Azzurra è costretto fare un nuovo biglietto alla «gare».

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