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Data di pubblicazione:07/07/2004
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:La Canavesana riparte dal vecchio capolinea
Testo dell’articolo:Il primo treno, dopo quattro anni di attesa, questa mattina arriva alla stazione di Pont alle 5.58, per ripartire verso Rivarolo dopo cinque minuti. Oggi c'è il battesimo della rinnovata tratta Pont-Cuorgnè: nessuna cerimonia con personalità e addetti ai lavori, il ritorno della «Littorina» è riservato ai pendolari, che dall'ottobre 2000 hanno potuto utilizzare soltanto gli autobus. Saranno loro a provare subito i sei chilometri di ferrovia che il Gruppo trasporti torinese ha rimesso a nuovo grazie ad un investimento da parte della Regione di 4 milioni e mezzo di euro. Tanto serviva per riportare in servizio la tratta gravemente compromessa dall'ultima alluvione: a partire dal ponte, spazzato via dalla furia del torrente Orco e ora completamente ricostruito. La linea può contare anche su una nuova striscia di binari, su un innovativo sistema di sicurezza che prevede il controllo a distanza delle barriere e su una nuova stazione, quella di Campore, una borgata di Cuorgnè, che si va ad aggiungere alle altre fermate tradizionali: Favria-Oglianico, Salassa-San Ponso e Valperga. In tutto sono sedici le corse dal lunedì al sabato, dodici la domenica. Nei giorni feriali il primo treno arriva a Pont alle 5.58, mentre l'ultimo dei sei previsti raggiunge il capolinea alle 19.28. Viceversa, al mattino si può partire dalla stazione di Pont alle 6.03, la sera l'ultima corsa per Rivarolo è quella delle 19.47. «Ma sarà ancora disponibile il servizio autobus», precisano alla Gtt. Per informare gli utenti della novità e fornire loro gli orari definitivi della «Littorina», nei giorni scorsi erano all'opera sui treni decine di addetti dell'azienda. Queste invece sono le tariffe, che rimangono invariate rispetto a quelle per gli autobus. Da Rivarolo a Pont un biglietto costa 1,90 euro, un abbonamento settimanale 13 euro, un mensile 45 euro. Da Cuorgnè a Pont il biglietto costa invece 1,30 euro, il settimanale 9,50 euro e il mensile 32 euro. «La riapertura della Canavesana sino al tradizionale capolinea di Pont testimonia il nostro impegno a favore del trasporto ferroviario - afferma l'assessore regionale ai trasporti William Casoni -. Torna in servizio una tratta che ha caratteristiche adatte non soltanto al trasporto dei pendolari, ma è fondamentale anche per i turisti». Per il presidente della Gtt, Giancarlo Guiati «il ritorno del treno a Pont significa maggior comfort e maggiore affidabilità per un numero elevato di utenti». L'amministratore delegato Davide Gariglio sottolinea che «è uno strumento che va utilizzato anche per aumentare il potenziale di attrazione turistica della zona, in particolare nel periodo estivo e in occasione delle tante manifestazioni che vengono organizzate sul territorio».

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