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Data di pubblicazione:09/09/2004
Fonte:Il Giornale del Piemonte
Titolo dell’articolo:Da dicembre il nuovo Memorario darà ascolto anche ai pendolari
Testo dell’articolo:Cuneo. Trenitalia, pendolari e Assessorato regionale ai Trasporti, tutti intorno allo stesso tavolo. Ieri mattina nella sede della Regione Piemonte sono state presentate le bozze per il nuovo «Memorario», che entrerà in vigore sulla linea che collega Torino col Cuneese a partire dal prossimo 12 dicembre. Un passo importante nell’ambito del dialogo che le istituzioni hanno voluto instaurare con l’utenza, per cercare di limare i difetti del servizio di trasporto su rotaia. «Purtroppo dobbiamo fare i conti con un’infrastruttura non sempre adeguata - ha detto l’assessore regionale ai trasporti William Casoni - L’abbandono in cui sono state lasciate le ferrovie per oltre quarant’anni rende oggi problematico apportare miglioramenti e soprattutto aumentare l’offerta dei treni in circolazione». Alcuni passi avanti sono comunque stati fatti, accogliendo buona parte delle richieste dei pendolari. In particolare quelle degli studenti, che richiedono un’armonizzazione tra gli orari dei treni e quelli utilizzati delle scuole superiori di Cuneo, Mondovì, Fossano e Savigliano. Inoltre, come sollecitato nei giorni scorsi anche da Enrico Costa, presidente della Commissione trasporti del Consiglio regionale, si è parlato della velocizzazione dei collegamenti tra Torino e Cuneo e tra Torino, Mondovì e Ceva. Una richiesta fatta propria anche dallo stesso Casoni. Sul tema della velocità, però, il direttore del trasporto regionale piemontese di Trenitalia Ewald Fischnaller ha fatto notare che si tratta di una competenza di Rfi, che non può comunque modificare i suoi regolamenti per accelerare i treni. L’unica soluzione sarebbe proprio la soppressione di alcune fermate. «Trenitalia ha comunque confermato l’impegno - dichiara Enrico Costa - di andare a incidere su quelle stazioni minori che sono toccare, olrte che dalla Torino-Savona, anche da altre linee e hanno quindi una frequenza di convogli garantita». Costa ha inoltre chiesto ai vertici di Trenitalia un incontro, nelle prossime settimane, a Mondovì, insieme agli amministratori del monregalese e del cebano. L’incontro di ieri è stato anche l’occasione per sottolineare un tasso di puntualità dei treni che si attesta ormai sul 93-94 per cento. Il vicepresidente Casoni ha garantito inoltre l’impegno della Regione per eliminare le difficoltà incontrate dai disabili nell’utilizzo del servizio. «La nostra regione, unica in Italia, ha ordinato quaranta treni “Minuetto” con pianale ribassato. Per risolvere i problemi logistici legati alle stazioni, abbiamo chiesto a Trenitalia di eliminare le barriere architettoniche a partire dalle stazioni delle “Sette sorelle”».

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