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Data di pubblicazione:10/09/2004
Fonte:La Stampa edizione Torino
Titolo dell’articolo:Il pendolare viaggerà in un salotto: consegnato «Minuetto», primo di 40 nuovi treni regionali
Testo dell’articolo:Treno pendolari? Anche. Ma soprattutto un treno confortevole, veloce, silenzioso. Ieri mattina, al binario 4 di Porta Nuova e poi durante un microviaggio a Trofarello, Trenitalia, Regione Piemonte e Alstom hanno presentato Minuetto, un treno da 122 posti (più 23 strapuntini, più altri 200 ipotetici posti in piedi) che diventerà presto familiare sui binari del Piemonte. Solo nella nostra regione, entro il gennaio 2006, ne entreranno in circolazione ben 40. Su quasi tutte le linee cosiddette «regionali», quelle che riguardano soprattutto il traffico pendolare. L’entrata in servizio ufficiale è prevista per oggi, alle 12,55, sulla tratta Torino-Chivasso. Questo Minuetto è un gran bel treno. Lungo 52 metri, largo quasi 3, risulta composto da tre sezioni: due motrici ed un segmento centrale. E’ inoltre dotato di aria condizionata, prese per computer, accessi per disabili, sistema di videoregistrazione a circuito chiuso, display luminosi interni, scritte in braille. Nella versione a trazione elettrica tocca i 160 all’ora, 130 per quella diesel. Minuetto ha inoltre carta d’identità piemontese: oltre ad essere disegnato dal torinese Carletto Giugiaro, è in gran parte costruito a Savigliano, negli stabilimenti della Alstom Italia. «È un treno fatto per proteggere e coccolare il passeggero - spiega l’amministratore delegato di Alstom, Emilio Gallocchio -, basti pensare che la silenziosità è la stessa ricoscontrabile sugli Etr e sui Pendolini». Il presidente di Trenitalia, Gianfranco Legitimo, ha presentato il treno con orgoglio: «Per la prima volta la qualità entra anche nei collegamenti più periferici, quindi anche in quelli pendolari. È la risposta ad una domanda crescente di prestazioni di eccellenza che viene soprattutto da chi usa il treno tutti i giorni. Trenitalia sta da tempo lavorando in questo senso: abbiamo registrato risultati importanti anche nell’agosto appena trascorso, mese in cui il 94,7% dei nostri treni è arrivato entro 5 minuti dall’orario previsto. Con un miglioramento di oltre tre punti percentuali sull’anno precedente». Ewald Fischnaller, il manager altoatesino responsabile della Direzione Regionale Trenitalia, ha sottolineato come, entro l’inizio del 2006, «tutto il parco rotabile ferroviaria in Piemonte sarà nuovo di zecca oppure recentissimamente ristrutturato. Insomma, ci presenteremo alle Olimpiadi con gli abiti migliori». Il vicepresidente della Regione Piemonte (nonchè assessore ai trasporti) William Casoni s’è messo nei panni della gente «che quando viaggia in treno pretende puntualità, pulizia e sicurezza. Per la puntualità ci sono progressi ed ottime notizie, per la pulizia contiamo di poter reprimere i gesti di vandalismo anche attraverso la denuncia alla magistratura di chi li compirà (utilizzando le videoregistrazioni), quanto alla sicurezza il recente accordo con le forze dell’ordine consentirà di disporre della collaborazioni di agenti e carabinieri che si trovino, per qualsiasi ragione, a bordo dei convogli». Il viaggio di Minuetto sino a Trofarello e ritorno è stato piacevole. A 160 all’ora aleggiava in carrozza un silenzio da salotto, e non era nemmeno difficile restare in piedi. S’è così potuto parlare anche del futuro. Fischnaller ha promesso «novità» anche nel collegamento ad alta velocità che manca fra l’ovest e l’est Italia. Forse il 2005 sarà davvero l’anno del primo «Pendolino Padano», da Porta Nuova a Trieste, e forse sino a Lubiana.

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