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Data di pubblicazione:15/09/2004
Fonte:L’Eco del Chisone
Titolo dell’articolo:Tutti fermi al passaggio a livello. Verso Torre e Torino correrà (anche) il "Minuetto"
Testo dell’articolo:Il rompicapo della ferrovia Pinerolo-Torre Pellice è ancora lontano dal trovare una soluzione. Al "tavolo tecnico" di mercoledì 8 settembre, presenti i rappresentanti della Regione, Trenitalia, Associazioni consumatori, Comunità montana Val Pellice ed il Coordinamento pendolari, il confronto si è bloccato al… passaggio a livello.

Le sbarre che tagliano in due Pinerolo sono infatti il nodo centrale del problema, anticipato da una dura presa di posizione del sindaco Barbero durante la conferenza di sabato 4 settembre, che ha presentato il 150º anniversario della Torino-Pinerolo. Un "no" deciso al ritorno alla situazione precedente all'alluvione del 2000, «a costo di non autorizzare la ripresa del servizio».

«Abbiamo proposto - dice Pietro Cristini a nome del coordinamento pendolari - l'adozione di un meccanismo, valutato del costo di circa 200.000 euro che terrebbe chiuse le sbarre per circa un minuto invece dei 5 normali. Per quanto riguarda l'orario lo abbiamo rifiutato totalmente. Trenitalia e Rete ferroviaria italiana hanno completamente disatteso le nostre richieste formulate nel mese di aprile».

Quella di ridurre i servizi sembra il futuro disegnato dalle nostre ferrovie. «Attenzione - avverte Claudio Cornelli, pendolare di lungo corso - sul prossimo orario anche la Pinerolo-Torino, nei giorni festivi, rischia di veder sparire la maggioranza delle corse». Le parti, su proposta del dott. Roggero di Trenitalia, si incontreranno di nuovo il 22 settembre, presenti questa volta anche i rappresentanti dell'Amministrazione di Pinerolo.

Il 14 dicembre, giorno del cambio orario è più vicino di quanto si creda. Sarà pronto per quella data il nuovo ponte sul Chisone? L'assessore ai Trasporti della Regione, William Casoni, a "L'Eco" ha detto onestamente: «Lo spero, ma non ci metterei le mani sul fuoco». Ponte a parte i lavori da fare per ripristinare la tratta appaiono ancora notevoli. Quattro anni di abbandono pesano su binari, massicciate, stazioni, segnali e linea elettrica.

Intanto giovedì 9 Trenitalia ha ricevuto e consegnato alla rete piemontese il primo "Minuetto", il nuovo treno ad elevate prestazioni ed elevato comfort da utilizzare sulle tratte secondarie. Disegnato da Giugiaro, costruito dalla Alstom ferroviaria di Savigliano, quaranta di questi treni, acquistati con il contributo della Regione, viaggeranno in Piemonte entro la fine del 2005. Anche la Pinerolo-Torino avrà il suo "Minuetto". Lungo soltanto 52 metri, composto da tre veicoli, due motori ed un rimorchiato al centro, ha una capacità di trasporto di 345 passeggeri. Non sarà certamente un treno per pendolari da utilizzare nelle ore di punta, come non lo è il Taf ad alta frequentazioni già presente sulla nostra linea. Le sue caratteristiche però «si adattano ad un utilizzo sulla Pinerolo-Torre Pellice evitando il trasbordo dei passeggeri alla stazione di Pinerolo», ha commentato Ewald Fischnaller, responsabile della Direzione regionale Trenitalia.

Nelle ore critiche per i 1.600 viaggiatori, lavoratori e studenti che quotidianamente si spostano in entrambe le direzioni, i convogli a disposizione saranno quelli tradizionali, seppur sottoposti, spiegano in Regione, a drastiche operazioni di restyling interno e dotati di aria condizionata.

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