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Data di pubblicazione:15/09/2004
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Costa: «Attendo risposte da Trenitalia». Aveva sollecitato interventi per garantire maggiore sicurezza
Testo dell’articolo:CUNEO - La sessione straordinaria del Consiglio provinciale si è aperta ieri pomeriggio con un minuto di raccoglimento proposto dal presidente Giorgio Bergesio in memoria delle due vittime del disastro ferroviario di Madonna dell’Olmo. «Il mondo ha ricordato in questi giorni le vittime delle Torre Gemelle di New York - ha esordito Bergesio- e la strage dei bambini di Beslan ai quali la Provincia accomuna oggi, anche se in un contesto ben diverso, il cordoglio per le vittime dell’incidene dell’altro ieri alle porte di Cuneo Anna Maria Matarese e Duilia Logli e la sincera partecipazione ai gravissimo lutto dei famigliari; ai numerosi feriti l’augurio sincero di un pronto ristabilimento». Subito dopo la giunta, i consiglieri e il pubblico si sono levati in piedi per un minuto di silenzio in memoria di chi ha perso la vita. Il presidente Raffaele Costa prima di iniziare la relazione sulla viabilità provinciale ha parlato dell’incidente ferroviario di Madonna dell’Olmo e ricordando che i problemi del movimento ferroviario sono non meno importanti della viabilità stradale. Costa: «Un disastro come quello di lunedì a Madonna dell’Olmo ha avuto nell’opinione pubblica un impatto molto più rilevante di un incidente stradale sia pure grave. Il cittadino, in questo caso l’utente del trasporto ferroviario, ha diritto di essere garantito nella sicurezza da Trenitalia cui si affida pagando il biglietto. Non posso entrare nella dinamica del disastro e di eventuali responsabilità perchè sono state aperta cinque inchieste che ci auguriamo facciano piena luce sulle cause. Voglio ricordare che in passato avevo fatto una serie di richieste a Trenitalia tra cui l’arresto automatico del motore della motrice in caso di guasto, il secondo macchinista, la dotazione di telefoni cellulari per l’allarme in caso di incidenti anche di poco conto. Finora non ho avuto ancora risposta». Oggi Raffaele Costa avrà in Provincia un incontro con i sindacati delle ferrovie per discutere su cosa fare per garantire più sicurezza sia ai lavoratori che ai viaggiatori.

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