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Data di pubblicazione:12/10/2004
Fonte:Piemonte Informa
Titolo dell’articolo:Casoni a Cuneo per confermare il raddoppio della Cuneo-Fossano e l’introduzione del sistema SCMT in Piemonte
Testo dell’articolo:Il Vice Presidente e Assessore della Regione Piemonte, William Casoni, è intervenuto questa mattina in Provincia a Cuneo ad un incontro per discutere sulla sicurezza del trasporto ferroviario nel cuneese e per fare il punto della situazione sulla programmazione degli interventi da porre in essere.
“Sono stato a Roma con il ministro Lunardi e con i vertici di Trenitalia - ha affermato il Vice Presidente Casoni - con i quali ho raggiunto degli impegni concreti, in particolare sono riuscito ad ottenere l’installazione della tecnologia SCMT (sistema controllo marcia treno che provvede alla frenatura automatica dei convogli in caso di superamento delle velocità consentite o di mancato rispetto dei segnali) su tutta la rete ferroviaria piemontese entro la fine del 2005 e non entro il 2007 come era stato pianifica da Rfi. Inoltre, nei prossimi giorni i vertici di Trenitalia saranno a Torino per ratificare l’accordo in modo da poter procedere all’installazione del sistema SCMT il più presto possibile, partendo proprio dalla Provincia di Cuneo”.
Per quanto attiene il materiale rotabile, invece, il Vice Presidente Casoni ha precisato: “La Regione Piemonte ha già stanziato 70 milioni di Euro cofinanziando Trenitalia per il rinnovo totale del parco rotabile, per cui entro il 2005 sulle ferrovie piemontesi circoleranno esclusivamente treni nuovi o treni interamente rinnovati ai quali vanno aggiunti i Taf acquistati negli ultimi 2 anni e i 40 treni Minuetto che entro le Olimpiadi entreranno a far parte del parco rotabile”.
“Infine - ha concluso il Vice Presidente Casoni - ho ottenuto dal Ministro Lunardi l’impegno di inserire il raddoppio della Cuneo-Fossano nel prossimo Cipe. Entro novembre dovrà essere presentato il progetto definitivo del raddoppio per far si che dopo l’inserimento della Cuneo Fossano nel Cipe si possa procedere immediatamente all’appalto. Per la realizzazione di questa importante opera sono già disponibili 15 milioni di Euro, ma dal momento che ne serviranno più del doppio la Regione Piemonte si attiverà per garantire l’intera copertura finanziaria da parte del Governo”.

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