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Data di pubblicazione:29/10/2004
Fonte:TargatoCN.it
Titolo dell’articolo:Fermate dei treni a Bandito e Sanfrè
Testo dell’articolo:BRA. Rispondendo ad un'interrogazione presentata dal gruppo “Insieme per Scimone” sull'ipotesi di escludere fermate nella stazione di Bandito con l'entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, l'assessore ai trasporti Roberto Russo ha precisato che, anche su pressione di un comitato spontaneo di pendolari che avevano ottenuto di discutere della questione con il direttore compartimentale di Trenitalia, è stato assicurato che la fermata di Bandito, così come quella di Sanfré, saranno ripristinate, anche a seguito del documento che egli, assieme al primo cittadino del Comune limitrofo, aveva redatto a sostegno delle tesi dei viaggiatori.





Nota del Comitato pendolari Bra ed Alba: Trenitalia, nella persona del Direttore Regionale Ewald Fischnaller ci ha assicurato che NON VERRANNO REINTRODOTTE le fermate a Bandito e Sanfré, anche in merito alla scarsa (pressoché nulla) frequentazione di tali treni.

Da osservazioni personali (che non si basano quindi su dati Trenitalia), rileviamo che le persone che si servono delle fermate di Sanfré e Bandito del treno 4527 sono, complessivamente, al massimo 6 (SEI). Tre persone per fermata non giustificano quella fermata. Nemmeno raccogliendo un milione di firme.
Le altre richieste sono palesemente strumentali, in quanto esiste un bus sostitutivo per il diretto Alba-Torino del mattino e un treno successivo a distanza di circa un quarto d'ora per il diretto Torino-Alba serale.

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