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Data di pubblicazione:03/11/2004
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:SITO FS VIETATO A UTENTI: «oscurati» i ritardi dei treni
Testo dell’articolo:ALESSANDRIA - Altre proteste dei pendolari della provincia. Stavolta sotto accusa è la decisione di Rfi (la società delle Ferrovie che si occupa delle infrastrutture) di «oscurare» il portale Mercurio che permetteva di conoscere la posizione sulla linea di un treno, ossia l’ultima stazione dove si era fermato e l’eventuale ritardo. Da qualche giorno, infatti, per accedere a http://mercurionw.rfi.it/trainpos è necessario che l’utente sia in possesso di nome e password: ma sono assegnate unicamente a funzionari a aziende delle Fs. «Questo è un fatto gravissimo - scrivono gli abbonati Fs -. Pensavamo di richiedere a Rfi di estendere Mercurio anche alla consultazione via sms e invece ci troviamo di fronte all’oscuramento di un servizio utilissimo». Commenta il presidente dell’Associazione pendolari novesi Riccardo Leardi: «In concomitanza con l’attivazione delle sanzioni per chi non è provvisto del biglietto o del supplemento Intercity (rispettivamente 25 euro e 8 euro; ndr), le Ferrovie hanno oscurato il sito internet su cui era possibile avere la situazione dei treni in tempo reale». Aggiunge il presidente dei pendolari acquesi Alfio Zorzan: «Era utile poiché consentiva di pianificare il proprio tempo in funzione dei ritardi e quindi di limitarne i danni». Ma i problemi nella comunicazione ai passeggeri sono anche altri. «Da diversi giorni è fuori servizio il numero telefonico 010-2758777, da cui era possibile ottenere le stesse informazioni - dice Leardi -. E gli sms per segnalare i ritardi non funzionano. Invito tutti i viaggiatori a fare reclami, invocando il ripristino di entrambi i servizi». Sul mancato funzionamento della messaggistica cellulare, Trenitalia si giustifica asserendo che «l’ufficio tecnico che gestisce questo tipo di servizio, per problemi tecnici, legati al passaggio di alcuni macchinari da un reparto all’altro, non può garantirne la fruizione per la clientela al mattino».

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