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Data di pubblicazione:13/11/2004
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Specchio dei tempi: «Viaggiare in treno? Sempre più complicato!»
Testo dell’articolo:Un gruppo di lettori ci scrive: «Dopo diverse lamentele e petizioni circa gli stranoti ritardi cui sono soggetti i treni, veniamo ora aiutati con la soppressione dell’unico servizio veramente utile ai pendolari: il sito internet pic.rfi.it curato dalla Rete Ferroviaria Italiana, che permetteva a chiunque di sapere in tempo reale dove fosse il proprio treno e, di conseguenza, organizzarsi. «Ci ritroviamo così a correre tutti in stazione con la speranza che il treno sia in orario, per vedere molto spesso sul tabellone ritardi di 10, 20,... minuti. «A migliorare la situazione è la presenza di personale competente (alcuni non sapevano neppure dell’esistenza del sito) che non è assolutamente in grado di fornire risposte chiare o, per lo meno, spiegare il motivo della soppressione di questo servizio. «Anche richiedendo informazioni all’indirizzo ufficiale di posta elettronica dell’Rfi non si ottiene alcuna risposta: e se invece di investire denaro per campagne pubblicitarie, le ferrovie provassero a migliorare la circolazione o quantomeno a garantire un servizio più comodo e soddisfacente per chi il treno lo usa ogni giorno?».
Seguono le firme

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