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Data di pubblicazione:26/11/2004
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Acqui, nata associazione di pendolari: già attivata un’e-mail
Testo dell’articolo:ACQUI TERME - È stata formalmente costituita l’Associazione pendolari dell’Acquese che si farà carico di portare nelle sedi istituzionali i problemi relativi dei pendolari che si avvalgono quotidianamente dei mezzi di trasporto pubblici e privati. Secondo una prima stima, nell’Acquese sono circa 4500 coloro che ogni giorno utilizzano auto, autobus e treni per raggiungere località di lavoro e di studio sia in ambito regionale sia interregionale.
«Possono aderire tutti coloro i quali intendono contribuire alla realizzazione degli scopi dell’Associazione, come ad esempio segnalare problemi e carenze dei servizi di trasporto e allo stesso tempo formulare proposte e soluzioni alle autorità competenti» spiega il presidente Alfio Zorzan. L’Associazione pendolari dell’Acquese ha già preso contatto con l’amministrazione comunale che si è detta disponibile a sostenere le battaglie di chi ogni giorno utilizza i mezzi di trasporto. «In considerazione del fatto che il trasporto pubblico rappresenta un servizio essenziale e irrinunciabile per la comunità, sia nei confronti di coloro che lo utilizzano per raggiungere il posto di lavoro sia per agevolare l’afflusso di visitatori e turisti, abbiamo deciso di appoggiare presso le istituzioni interessate quali Trenitalia, Provincia di Alessandria e Regione Piemonte, tutte le istanze per migliorare la fruizione quel servizio» dice il sindaco Danilo Rapetti. L’Associazione ha sede in città in via Salvadori 35 e a febbraio si riunirà l’assemblea dei soci nella sala riunioni di Palazzo Robellini in vista dell’adozione da parte di Trenitalia del nuovo orario ferroviario e per discutere di tutte le problematiche relative al trasporto locale.
È già stato attivato un indirizzo di posta elettronica (pendolariacqui@libero.it) e prossimamente verrà realizzato un sito internet dal quale sarà possibile scaricare i moduli di adesione all’Associazione. Purtroppo, Acqui vive ormai da anni in un isolamento viario che si ripercuote sulla qualità del trasporto pubblico sia su gomma sia su rotaia.

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