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Data di pubblicazione:11/12/2004
Fonte:Il Giornale del Piemonte
Titolo dell’articolo:Alessandria: da domani in provincia circoleranno ancora più treni
Testo dell’articolo:Alessandria - Con il nuovo orario ferroviario, in vigore da domani, entreranno in servizio altri treni per Alessandria, Casale Monferrato e Novi Ligure. In particolare sarà mantenuto il collegamento in partenza dal capoluogo di provincia per Casale alle 18,22 (ex treno n. 4314); istituita una nuova corsa automobilistica, integrata con i servizi ferroviari, da Alessandria per Casale alle 21,40; garantita la fermata a Giarole del Casale (13,20)-Alessandria (13,45) per gli studenti (che diventerà il n. 4763), confermato anche per il sabato scolastico, originariamente non previsto da Trenitalia. Ovviamente rimarrà il collegamento con Torino Porta Nuova per gli universitari (ex n. 10429 attualmente in partenza da Torino alle 7,40 con arrivo in Alessandria alle 8,44) attraverso però uno nuovo treno in partenza da Torino alle 7,50 e in arrivo un’ora dopo; sarà introdotto un altro servizio alle 7,05 dal capoluogo di regione verso Alessandria alle 8,05 che proseguirà per Novi e Arquata, completando l’offerta fra i due centri. Sarà ripristinata la fermata di alcuni treni nella stazione di Carentino sulla linea Alba-Castagnole Lanze - Nizza Monferrato-Alessandria; mantenuto, seppur ridotto, il festivo Alessandria-Nizza-Alba, anche se garantito con autobus sostitutivi; istituita una «coppia» per la tratta Novi-Tortona-Milano, al mattino in partenza da Novi alle 7,55 e in arrivo a Milano Centrale alle 9,20; alla sera con partenza da Milano Centrale alle 19,45 e arrivo a Novi alle 21,03. «Si tratta di modifiche - spiega l’assessore provinciale ai Trasporti Bruno Rutallo - concertate in un recente incontro con il collega regionale William Casoni - per dare risposte concrete alle problematiche emerse con l’entrata in vigore del nuovo orario. La collaborazione tra enti è fondamentale e, in particolare, sottolineo il ruolo che la Regione Piemonte, per le sue importanti competenze, deve svolgere in favore del territorio alessandrino, facendosi portavoce delle esigenze locali anche verso Liguria e Lombardia».

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