<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:04/01/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Pendolari di Alba e Bra esasperati da disagi e ritardi: «Troppi disservizi dalla partenza di Memorario3. Siamo pronti a nuove proteste»
Testo dell’articolo:«Basta con i guai dei treni e i disservizi. Se la situazione non migliorerà nei prossimi quindici giorni, torneremo a protestare e segnaleremo i ritardi di ogni convoglio». Lo dicono i pendolari del comitato di Alba e Bra. «Nei primi venti giorni di Memorario3 - sostengono i viaggiatori -, numerosi treni non hanno rispettato gli orari, altri sono stati soppressi per ‘’mancanza di materiale’’. Non vogliamo incitare i passeggeri a compiere azioni illegali, come l'occupazione dei binari o l'auto-esenzione dal pagamento dell'abbonamento, ma le cose devono cambiare entro il 20 gennaio. In caso contrario, chiederemo anche un nuovo incontro al direttore del Trasporto regionale Edwald Fischnaller». «Siamo in attesa di tante risposte da Trenitalia - dice Andrea Sacco, portavoce del comitato -, dopo le segnalazioni di disservizi e le modifiche richieste al nuovo orario. Col Memorario, la città di Alba è stata mortificata da un orario festivo inadeguato e non coordinato con le tabelle delle altre linee. E ci sono anche i disagi delle fermate minori, che non sono servite da altre linee come Neive, Mussotto, Monticello, Pocapaglia, Madonna del Pilone, Bandito e Sanfré. A queste devono essere assegnati nuovi convogli». Nei prossimi giorni, gli attivisti incontreranno l'assessore regionale ai Trasporti William Casoni insieme ai sindaci di Alba e Bra. Nelle stazioni, anche nelle feste, non sono mancati i ritardi. Il 23 dicembre, il treno 4531 Torino-Bra delle 18,10 ha accumulato 30 minuti di ritardo; il 30 il 10259/10260 Asti-Alba-Bra-Torino è arrivato puntuale a Bra ma fuori orario di 20 minuti a Porta Nuova; sulla medesima tratta a Capodanno i pendolari hanno segnalato 50 minuti di ritardo sulla corsa del mattino. Trenitalia ha disabilitato il servizio «Sms per abbonati». «La compagnia - dicono i passeggeri - ha spiegato che è stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni via web. Chi fosse interessato a iscriversi lo può fare gratuitamente compilando il modulo cartaceo in distribuzione in alcune biglietterie».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it