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Data di pubblicazione:08/01/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Cerro Tanaro: la protesta dei pendolari
Testo dell’articolo:CERRO TANARO - Una raccolta di firme tra i pendolari per chiedere l'istituzione di una fermata, anche alla stazione di Rocchetta Tanaro-Cerro, del treno regionale da Torino Porta Nuova per Voghera, nella fascia oraria tra le 19 e le 20. Nella richiesta, che sarà presto inviata a Ewald Fischnaller, direttore del trasporto regionale di Trenitalia a Torino, il gruppo di pendolari firmatari della petizione (oltre una ventina), sottolinea come il treno rappresenti per tanti cerresi il «principale mezzo di trasporto per recarsi tutti i giorni al lavoro, chi ad Asti, chi a Torino». I firmatari (ci sono anche viaggiatori da Incisa Scapaccino e Cortiglione) hanno deciso di sollevare il problema in seguito ai disagi dovuti alla soppressione, alcune settimane fa, di una fermata (quella delle 20,08) per l'entrata in vigore del nuovo orario. Dall'inizio di dicembre il convoglio più utilizzato dai pendolari si ferma a Cerro alle 20,46. Un orario che per la maggior parte dei viaggiatori è fonte di problemi.
Nella lettera si richiede che venga istituita anche a Rocchetta-Cerro la fermata del treno 2899 in partenza alle 19,15 da Torino Porta Nuova per Voghera. L'Amministrazione comunale di Cerro, guidata dal sindaco Mauro Malaga, sta valutando il piano di Trenitalia e le richieste dei pendolari per prendere una posizione ufficiale. «La soluzione adottata in questo momento - dice Franco Campini, uno dei firmatari del documento - sta creando un disservizio tra noi utenti. In tanti stanno già utilizzando altri mezzi di trasporto per potersi permettere di anticipare il rientro a casa alla sera. Soluzioni che stanno ulteriormente diminuendo lo sfruttamento della stazione ferroviaria a Cerro, nonostante sia inserita su una linea di collegamento importantissima». «Riteniamo che se venisse introdotta la fermata che noi richiediamo - si scrive nella lettera - non subirà variazione l'orario di marcia del treno, e si fornirà un servizio importante alla popolazione». Avanti di questo passo - concludono i firmatari della protesta - vediamo sempre di più avvicinarsi l'ora della definitiva soppressione della nostra stazione».

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