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Data di pubblicazione:11/01/2005
Fonte:Corriere della Sera
Titolo dell’articolo:Milano-Torino, finita la protesta dei pendolari
Testo dell’articolo:MILANO - Dopo quasi quattro ore di blocco i pendolari hanno liberato, verso le 12, i binari occupati per protesta alla stazione di Vittuone, nel milanese. Il traffico ferroviario è quindi potuto riprendere, anche se ci è voluto almeno un’ora - secondo quanto si è appreso dalla ferrovie - per riportarlo alla normalità.

LA PROTESTA - Esasperati perché un treno delle Ferrovie dello Stato era sovraffollato, i pendolari avevano occupato i binari alla stazione di Vittuone, nel Milanese, sulla linea Torino-Milano. È accaduto questa mattina a partire dalle 8.20. I viaggiatori erano in attesa di un convoglio da Novara diretto al capoluogo lombardo. Quando il treno è giunto in stazione, «pieno come un uovo» ha spiegato Dario Balotta segretario lombardo del sindacato, è stata decisa l’occupazione dei binari in entrambi i sensi di marcia. Il blocco della circolazione, è stato spiegato dalle Fs, permane tutt’ora e la linea Milano-Torino è quindi interrotta con almeno una ventina di treni fermi.

DISAGI IN STAZIONE CENTRALE A MILANO - La protesta ha causato nervosismo e disagi fra i passeggeri alla Stazione Centrale di Milano, fermi in attesa che venga sbloccata la linea fra il capoluogo lombardo e Torino. Tanti viaggiatori stazionano davanti ai tabelloni degli orari che annunciano ritardi con punte anche di un paio d’ore e soppressioni di convogli. Molti si stanno lamentando «per la scarsa informazione». «Non è possibile che scompaiano i treni e allo stesso tempo scompaiano anche quelli che devono dare le informazioni», lamenta Massimo, 42 anni, in attesa di partire per Torino. Una donna, Laura, di 32 anni, che lavora a Novara, si è detta «d’accordo con la protesta, anche se non è giusto compromettere gli impegni degli altri lavoratori: so anch’io che i treni sono sovraffollati e poco puliti, ma sto aspettando ormai da più di due ore e ancora non si sa se il mio treno partirà». Diversi treni, a quanto si è appreso, sono stati deviati via Voghera ed Alessandria e sono stati istituiti alcuni pullman sostitutivi.

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