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Data di pubblicazione:19/01/2005
Fonte:Il Giornale del Piemonte
Titolo dell’articolo:Per sfuggire alla polizia si getta in auto sui binari. Bloccata la Torino - Modane
Testo dell’articolo:Bardonecchia - Per chi li ha visti sfrecciare poteva essere la scena di qualche film poliziesco «made in Usa». Invece lo spettacolare inseguimento lungo i tornanti della statale che attraversa la val di Susa di finto non aveva proprio nulla. Protagonisti delle «action movie», senza controfigura, la polizia stradale di Susa e un corriere della droga di origine marocchina, che per sfuggire all’arresto ha provato il tutto per tutto, compreso gettarsi con l’auto sulle rotaie della ferrovia, rischiando persino di essere travolto da un treno. Il copione è stato rispettato alla perfezione e nonostante la rocambolesca fuga l’immigrato è stato arrestato: in carcere con l’accusa di detenzione di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale è finito Salah Dahir, 24 anni, residente in provincia di Cremona ed in regola con il permesso di soggiorno. L’episodio è accaduto poco dopo le ventitré della notte tra lunedì e martedì. L’immigrato era alla guida di una Volkswagen Golf ed è entrato in Italia attraverso il confine francese. All’imbocco del traforo del Frejus è stato fermato per un controllo dalla Gendarmeria. All’inizio si è fermato, sperando di non destare sospetti e di essere allontanato, ma quando gli agenti gli hanno chiesto i documenti, ha premuto il piede sull’acceleratore ed è scappato. Per assicurarsi la fuga non ha esitato a investire un poliziotto per poi infilarsi dentro al tunnel e percorrere i dodici chilometri che segnano il confine tra Italia e Francia alla folle velocità di circa 200 chilometri all’ora. All’uscita italiana ha ripetuto la sceneggiata. Quando gli agenti della Polstrada gli hanno imposto l’alt, perché avvisati del suo arrivo dai colleghi d’oltralpe, il marocchino ha finto di arrendersi. Un istante dopo ha ripreso la sua fuga, speronando la macchina della polizia. Sempre a folle velocità ha cominciato a scendere a valle lungo i tornanti. Alle sue spalle c’era la polizia stradale. Giunto nella frazione di Beulard ha abbandonato la statale e con la macchina si è gettato sui binari della ferrovia. Ha spinto al massimo il gas pensando di poter percorrere i binari, ma dopo pochi metri la vettura si è bloccata. A quel punto l’immigrato è sceso, ha abbandonato la vettura sui binari e ha provato a fuggire a piedi. La fuga è durata poco e l’uomo è stato arrestato. Gli agenti hanno immediatamente segnalato la presenza dell’auto sui binari: pochi minuti dopo su quel tratto di ferrovia sarebbe transitato un treno passeggeri e l’impatto con la macchina sarebbe stato inevitabile. La linea è rimasta interrotta fino all’una di notte, il tempo di rimuovere la macchina. È stato anche recuperato un pacchetto che il marocchino aveva lanciato fuori dall’abitacolo. Dentro c’era un chilo e 600 grammi di cocaina.

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