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Data di pubblicazione:24/01/2005
Fonte:Il Corriere di Bra
Titolo dell’articolo:Le Fs ammettono: dobbiamo ritrovare credibilità
Testo dell’articolo:Pendolari ed istituzioni allo stesso tavolo, per ragionare insieme. Si è svolto giovedì scorso presso l'Assessorato competente della Regione l'atteso incontro tra il Comitato Pendolari Alba-Bra e l'Assessore Regionale ai trasporti William Casoni, alla presenza del sindaco di Alba Giuseppe Rossetto, degli assessori di Alba e Bra Malcotti, Ponzo e Russo e degli stati maggiori della Direzione Regionale di Trenitalia. Riunione cordiale ma intensa, dibattito a tutto campo, a partire dalla novità del rimborso ai pendolari (di cui diam conto nel riquadro) alle migliorie previste al parco rotabile e alle infrastrutture, per arrivare ad alcune anticipazioni sulle novità in vigore da metà febbraio.
Il dott. Silvano Roggero, che sostituisce Fischnaller alla Direzione Trasporto Regionale, ha ribadito l'importanza del dialogo continuo con i pendolari. Ha ammesso che a fronte di notevoli miglioramenti teorici si sono verificati - e si stanno verificando - problemi a garantire la puntualità dei convogli.
I risultati di questi ultimi 45 giorni sono insufficienti. Sulla linea Alba-Cavallermaggiore permangono ancora 11 km di binari con limitazione di velocità a 60 km/h, causa intrinseca di ritardo. Lavori su questi segmenti di linea sono subordinati alla rimozione dell'amianto presente nella massicciata: ad oggi non si possono prevedere i tempi la reale fattibilità. Se tali limitazioni permarranno comunque anche per il 2006, durante la stesura degli orari se ne dovrà tenere conto, prevedendo opportuni allungamenti dei tempi di percorrenza.
Stanno intanto entrando in servizio i primi minuetti: a pieno regime circoleranno sulla Rete regionale 30 complessi diesel e 10 elettrici. Tutto il nuovo materiale - a dire di Casoni - sarà entrato a pieno regime entro la data delle Olimpiadi e i mezzi attualmente in servizio anziché essere demoliti come previsto inizialmente, continueranno l'esercizio a supporto ed integrazione dei nuovi convogli.
In merito alla possibilità di istituire collegamenti diretti tra le nostre città e Cuneo, vi sono questioni di carattere organizzativo ed economico, ma possono essere superate. L'attenzione degli interventi di miglioramento deve privilegiare le tratte e gli itinerari a maggiori flussi, e per il bacino di Alba-Bra la tratta privilegiata è sicuramente quella di Torino. Ciò non toglie che si possa riflettere sul problema delle altre relazioni.
A conclusione dell'incontro, è emerso l'impegno degli Enti locali a promuovere ed incentivare, in sinergia con Trenitalia, l'utilizzo del treno, purché (serena constatazione dello stesso dott. Roggero) il servizio su rotaia ritrovi la credibilità che gli spetta.



NOVITÀ
Dal 14 febbraio il treno 4512 Bra-Torino Lingotto delle ore 7.46 sarà anticipato di circa 4 minuti per garantire a Lingotto la coincidenza con il treno Acqui Terme-Asti-Torino, con arrivo a Torino P. Nuova alle ore 8.30.
Sempre dal 14 febbraio il treno 10262 Torino-Bra-Alba-Asti in partenza da Porta Nuova alle 18.45 fermerà anche nella stazione di Neive.
Ancora da febbraio si effettueranno anche al sabato mattina i treni 4563 Asti-Bra (part. ore 9.39) e 4566 Bra-Asti (part. h 10.51), oggi limitati ai giorni lunedì-mercoledì-giovedì-venerdì.

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