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Data di pubblicazione:26/01/2005
Fonte:La Stampa edizione di Vercelli
Titolo dell’articolo:Pendolari sui treni, anche a Vercelli è rivolta
Testo dell’articolo:Anche l’assessore provinciale ai Trasporti di Vercelli Giuseppe Masini ha preso parte alla riunione che si è svolta a Biella con l’assessore regionale Willian Casoni ed i vertici piemontesi di Trenitali e della Rfi, la società delle Ferrovie che si occupa della rete. E se i biellesi hanno alzato la voce contro la mancata attenzione che loro viene riservata da Trenitalia, Masini (che è ormai diventato l’incubo per i dirigenti delle Ferrovie) non ha certo bisbigliato le sue critiche. Spiega l’assessore: «Abbiamo la sensazione di essere presi in giro. Non passa giorno senza che i pendolari, lavoratori e studenti, ci segnalino disservizi, ritardi, cumulando stress su stress. Un giorno è lo studente di Crescentino che non riesce ad arrivare in orario per la lezione all’Università, l’altro giorno la dipendente torinese di un’azienda di Vercelli che deve rinunciare alla giornata lavorativa perchè in super-ritardo. Abbiamo segnalato a Trenitalia delle continue coincidenze mancate, con i treni che partono vuoti e delle mancate fermate, con i passeggeri costretti a raggiungere, obtorto collo, la stazione successiva a quella desiderata». Continua Masini: «Poi c’è il caso eclatante dell’Interregionale delle 18,15 in partenza dalla Centrale di Milano, il treno ideale per i pendolari, sostituito da un Eurostar assai più caro e che non ferma a Vercelli. Così prendono tutti il treno delle 18,20 sempre affollato all’inverosimile. E’ una vergnogna. Le Ferrovie sono ancora gestiste come nell’Ottocento». Masini garantisce battaglia contro le promesse mancate di Trenitalia e annuncia che da febbraio uscirà un supplemento mensile al periodo «Provincia di Vercelli» tutto dedicato ai poendolari. «Daremo - spiega - gli orari di tutti i mezzi di trasporto pubblici, pullman e treni, ma soprattutto apriremo ua finistra telematica, non so ancora se un link del sito della Provincia oppure se un sito web staccato, da cui chiunque potrà segnalarci disguidi, ritardi, inconvenienti. E tutto troverà spazio sul nostro mensile che verrà tirato in 20 mila copie e distrituito nelle stazioni dei treni e dei bus, nelle scuole, etc». Prima di dare vita alla pubblicazione, il 31 gennaio Masini convocherà una riunione plenaria di tutti i soggetti interessati, dai presidi ai sindacati, dalle rappresentanze dei pendolari ai sindaci, per costituire un Comitato permanente sul controllo dei trasporti pubblici.

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