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Data di pubblicazione:01/02/2005
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Si apre una settimana campale per la protesta dei viaggiatori sulla linea Torino-Milano
Testo dell’articolo:NOVARA - I pendolari chiedono aiuto al presidente della Repubblica, e confermano che questa mattina saliranno sul treno per Milano, Vercelli o Torino presentando l’abbonamento di gennaio. La lettera che gli utenti del treno che da Novara va a Milano hanno scritto al presidente Ciampi definisce i viaggi in treno «allucinanti ed a volte in condizioni disumane. Convogli stracolmi di pendolari, lavoratori e studenti costretti a subire ogni giorno i disagi per i ritardi, il sovraffollamento: per questo siamo molto preoccupati per la sicurezza». Nella lettera i pendolari si rivolgono anche ai controllori, a cui questa mattina, anzichè dare il nuovo abbonamento, consegneranno in segno di protesta quello di gennaio: «Ai ferrovieri chiediamo di capire il nostro stato d’animo, le nostre ragioni, che sono eguali alle loro, quando scioperano e non fanno viaggiare i treni. Signor Presidente, Lei sentirà sicuramente l’urlo di rabbia di gente onesta che con tanto sacrificio ogni giorno emigra da una città ad un’altra. Vorremmo un messaggio da Trenitalia, ma sappiamo che non arriverà mai. Quello che di sicuro sappiamo è che, puntualissime, arriveranno solo le multe». I pendolari della linea Torino-Novara-Milano viaggeranno per tutto il mese con l’abbonamento di gennaio, a titolo di risarcimento per i disagi subiti nel 2004. Questa mattina alle 9,30 una rappresentanza dei pendolari, fra cui due novaresi, manifesterà con un sit in a Torino, davanti al Consiglio regionale del Piemonte, e l’assessore ai trasporti William Casoni ha già dato la disponibilità perchè i rappresentanti dei pendolari nella giornata di oggi illustrino ai consiglieri regionali la situazione. Nei prossimi giorni l’assessore regionale, che la scorsa settimana ha incontrato il presidente della Provincia Sergio Vedovato e l’assessore provinciale ai trasporti, Gianni Barcellini, convocherà a Novara la «cabina di regia» per la verifica dei problemi lamentati dai pendolari, ed a partire da oggi tutti i pendolari titolari di un abbonamento mensile potranno ottenere lo sconto sull’abbonamento del mese successivo qualora le ferrovie non abbiano rispettato gli indici di qualità del servizio. In pratica, la Regione Piemonte ha accettato di applicare il principio del bonus in vigore già da un anno in Lombardia. Infine, su cinque treni Intercity, 607, 611, 618, 622 e 624, che collegano la linea Torino-Novara-Milano, i pendolari potranno salire senza pagare il supplemento.

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