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Data di pubblicazione:22/02/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Casale Monferrato: macchinisti in pausa per cena, il treno non parte
Testo dell’articolo:CASALE MONFERRATO - «Scusi, ma il treno quando parte? C’è qualche problema?». «No, i macchinisti sono in pausa e sono andati a cena». È quanto riferisce di essersi sentita rispondere una giovane di Trino che lunedì ha vissuto uno «strano» ritardo ferroviario.
«Ogni sera per rientrare a casa a Trino prendo il Casale-Torino che parte da Casale alle 19,49 - spiega la giovane vercellese, impiegata in città in uno studio notarile -. Il convoglio arriva da Alessandria, normalmente intorno alle 18,50, e dopo un’ora parte diretto a Chivasso. Lunedì scorso il treno è arrivato in ritardo, intorno alle 19,30, ma questo credevo non dovesse comportare nessun ritardo, invece le cose sono andate ben diversamente». Sul treno, fermo in stazione a Casale, c’erano la giovane trinese e un’altra ragazza che era diretta a Torino, che hanno atteso con pazienza per un quarto d’ora, poi, visto che entrambe avevamo in programma la cena di San Valentino, si sono rivolte al personale viaggiante per avere ragguagli sul ritardo, e qui è arrivata l’inattesa spiegazione.
«Ci è stato detto che per regolamento i macchinisti possono prendersi un’ora di pausa e ne avevano approfittato per recarsi a cena - continua la giovane -. “Speriamo non facciano il cenone di Natale” ho detto ironicamente, ma poi ho fatto le mie rimostranze, minacciando anche di sporgere eventualmente denuncia per interruzione di pubblico servizio. Poi ho telefonato ad un mio amico che lavora in Ferrovia per segnalare il caso. Alle 20,30 i due macchinisti sono tornati e il treno si è finalmente mosso alle 20,35, oltre 40 minuti dopo l’orario previsto. Io me la sono cavata con circa un’ora di ritardo, mentre l’altra ragazza mi ha poi detto di essere arrivata a Torino verso le 23, fra la disperazione del suo fidanzato, che l’aspettava per la cena di San Valentino».
Le Ferrovie interpellate sull’episodio per il momento non hanno ancora fornito una spiegazione.

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