<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:23/02/2005
Fonte:La stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Bra-Torino: telefona al direttore Fs e il treno riparte subito
Testo dell’articolo:CUNEO - Finora, non era mai accaduto: un pendolare da un treno in ritardo chiama il direttore regionale di Trenitalia che decide di prolungare la corsa del convoglio. La prima volta è stata ieri mattina dopo la soppressione del 10260 da Alba per Torino. «Il problema - racconta Davide Fissore che si trovava a bordo di quel treno - è stato aggravato dal fatto che i pendolari albesi, arrivati a Bra con una corsa diretta a Cavallermaggiore, avrebbero potuto evitare di scendere a Bra e prendere la coincidenza per Torino proprio a Cavallermaggiore. Invece, non avendo ricevuto alcun avviso da Trenitalia, tutti sono scesi a Bra». Stessi guai per i pendolari braidesi. «Alle 7,42 - spiega Fissore - del treno 4512 non vi era traccia. Così, mi sono recato all'Ufficio Movimento per chiedere informazioni». A questo punto un rappresentante del Comitato dei pendolari di Alba e Bra ha telefonato a Silvano Roggero, numero uno di Trenitalia Piemonte. «Per evitare ulteriori disagi ai passeggeri - dice Mario Elia, addetto stampa delle Ferrovie -, il direttore si è consultato con la Sala operativa e ha deciso di far proseguire il 4512 dalla stazione del Lingotto fino a Porta Nuova». Il giorno prima, un guasto al locomotore sulla linea di Asti aveva provocato altri ritardi. In serata, il 10261 è arrivato a Bra fuori tempo di 23 minuti. Lunedì, la partenza delle 15,35 da Porta Nuova è giunta a Savigliano mezzora dopo l'orario stabilito.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it