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Data di pubblicazione:28/02/2005
Fonte:Ansa.it
Titolo dell’articolo:Ferrovie: Torino, sui treni videocamere nascoste
Testo dell’articolo:TORINO - Videocamere nascoste a bordo dei treni per contrastare la criminalità: è una delle iniziative prese su alcune linee del torinese. L’altra riguarda servizi speciali a favore dei portatori di handicap, da marzo fino alla fine delle Olimpiadi 2006. Il sistema di videosorveglianza - hanno spiegato il vice presidente e assessore ai Trasporti della Regione Piemonte William Casoni, il presidente della Consulta per le Persone in Difficoltà, Paolo Osiride Ferrero e il responsabile della direzione regionale di Trenitalia, Silvano Roggero - è stato messo a punto per elevare il livello di sicurezza della clientela e preservare il materiale rotabile dagli atti di vandalismo.I primi treni attrezzati con il sistema di videocamere nascoste sono i 9 Taf (treni ad alta frequentazione) in circolazione sulle linee piemontesi, a bordo dei quali si esegue la registrazione digitale delle immagini. Il personale ferroviario addetto alla gestione dell’impianto di videosorveglianza opera sul sistema senza visionare mai le immagini, che rimangono memorizzate per 36 ore, trascorse le quali si attiva la cancellazione automatica dei dati registrati, secondo le prescrizioni del Garante sulla Privacy. Per quanto riguarda il servizio sui treni regionali per le persone diversamente abili, è stato infatti raggiunto un accordo con la Consulta per le persone in difficoltà (Cpd), che dal prossimo marzo e fino alla conclusione dell’evento olimpico, in via sperimentale, si farà carico di organizzare e realizzare, in collaborazione con Trenitalia, il trasporto della clientela diversamente abile dalle stazioni ferroviarie prive dello specifico servizio fino a quelle che ne sono dotate. La stessa Consulta, su richiesta, organizzerà il trasferimento dall’abitazione fino alla più vicina stazione ferroviaria organizzata per lo specifico servizio. Le linee prescelte per questa sperimentazione sono inizialmente la Torino-Bardonecchia e la Torino-Pinerolo. (ANSA).

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