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Data di pubblicazione:05/03/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Il direttore Trenitalia: «Pendolari, scusateci»
Testo dell’articolo:SALUZZO - «Ci scusiamo con i passeggeri per i disservizi che nei giorni scorsi hanno interessato le tratte cuneesi». A parlare è Silvano Roggero, direttore regionale di Trenitalia che interviene dopo l'ultima «settimana nera» dei pendolari, vittime martedì scorso dell'ennesimo ritardo record, fermi per ore in aperta campagna su un treno in panne tra Racconigi e Carmagnola. «Quel giorno - spiega Roggero -, si è verificata una serie di eventi negativi. Si è guastata la linea elettrica che è stata riparata. Ma, per motivi tecnici il Taf non è più ripartito. Un locomotore di manovra ha tentato di recuperarlo e non è riuscito ad agganciare il treno. Che è stato infine soccorso da un altro Taf e finalmente riportato in Stazione». Gli utenti lamentano poca assistenza da parte del personale dei treni. «Martedì, a bordo del convoglio - prosegue il direttore di Trenitalia -, c'erano due poliziotti in pensione (la compagnia ha stipulato una convenzione con le forze dell'ordine), che hanno fatto il possibile per assistere i passeggeri. Purtroppo, si è trattato di un fatto eccezionale. In condizioni normali il treno sarebbe ripartito entro un'ora». «Entro il 2006, anche sulla Torino-Savona e sulla Cuneo-Torino verrà installato il Sistema di controllo della marcia del treno. Per quanto riguarda il tratto italiano della Cuneo-Breil, Rfi risolverà i problemi di mancata ricezione dei telefoni cellulari in galleria».

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