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Data di pubblicazione:23/03/2005
Fonte:Il Secolo XIX
Titolo dell’articolo:Novi Ligure. La stazione? Di sera è off limits
Testo dell’articolo:Ancora problemi nel Novese per chi viaggia in treno. La stazione di Novi chiude alle 20 e chi viaggia di notte deve già avere il biglietto in tasca. Quella di Serravalle Scrivia, invece, a sette chilometri dal centro novese, è preda del degrado. Fino a qualche tempo fa la sala d’aspetto e la biglietteria erano state addirittura chiuse al pubblico in seguito ad una serie di atti vandalici. In inverno i viaggiatori dovevano aspettare i treni sotto la pensilina oppure sulla piazza antistante.
Ora, dopo le proteste dei pendolari, qualcosa si è mosso. La sala d’aspetto è stata riaperta ed è possibile acquistare i biglietti da un distributore automatico. Ma restano alcuni disservizi che coinvolgono soprattutto la categoria dei pendolari. I treni continuano a far registrare pesanti ritardi (ritardi che, in genere, non vengono annunciati) mentre la biglietteria automatica a volte non funziona e se si fa il biglietto sul treno scatta una multa salata. Una stazione, dunque, che non è certo un modello di funzionalità anche perché, nel corso degli anni, Trenitalia ha limitato i costi d’esercizio e a rimetterci, sostengono i viaggiatori, sono le stazioni minori. «Problemi che devono essere discussi in maniera unitaria con Regione Piemonte e Trenitalia - dice il presidente dell’associazione Pendolari Novesi, Riccardo Leardi - La stazione di Novi ha le sue carenze, specie nelle ore serali, in cui ci sono meno controlli soprattutto sul piazzale di fronte all’edificio, che è stato rimesso a nuovo. Occorre più vigilanza».
Richiesta che è stata soddisfatta, perché sono stati rafforzati i servizi da parte dei carabinieri, specie nelle ore notturne. Il tema della sicurezza delle stazioni ferroviarie sarà discusso in un incontro della Consulta dei Trasporti, che si terrà a breve nel capoluogo alessandrino. «I problemi da dibattere sono molti - aggiunge Leardi - ma quelli che riguardano le stazioni e i servizi annessi sono in primo piano. I viaggiatori, in questo campo, hanno manifestato disagi e hanno indirizzato alla nostra associazioni molte lamentele».
È allo studio dal parte delle amministrazioni di Novi e Serravalle un sistema di videosorveglianza nei punti a rischio delle due città. «Dobbiamo risolvere alcuni dettagli di ordine burocratico - dice il comandante dei vigili novesi, Armando Caruso - poi il progetto prenderà il via».

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