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Data di pubblicazione:29/03/2005
Fonte:Il Giornale del Piemonte
Titolo dell’articolo:Minuetto sulla linea ad Alta Velocità
Testo dell’articolo:Il nuovo treno prova i binari della Torino-Novara: l’avanzamento dei lavori è all’84 per cento
Un Minuetto per la Torino-Milano. Oggi per la prima volta nella sua storia la nuova infrastruttura per l’alta velocità, che nel tratto fino a Novara sarà completata in autunno, sarà percorsa da un treno, un Minuetto appunto, vale a dire il nuovo convoglio disegnato da Giugiaro e realizzato dalla Alstom per il trasporto regionale. Il treno viaggerà da Alice Castello a Novara, in tutto circa 40 chilometri. Appuntamento simbolico quindi, a cui parteciperanno anche il ministro delle infrastrutture Pietro Lunardi, il viceministro Ugo Martinat, il presidente ed amministratore delegato delle Ferrovie, Elio Catania, e l’assessore regionale ai Trasporti William Casoni, per saggiare lo stato dell’arte di una delle poche infrastrutture che hanno rispettato a pieno fino ad ora il proprio calendario di lavori. «Con parecchi mesi di anticipo rispetto all’autunno previsto - commenta l’assessore Casoni - viene collaudato un pezzo della linea ad alta capacità Torino-Novara. È un grandissimo risultato che dimostra che le opere pubbliche pubbliche si possono fare in un tempo ragionevole». Attualmente i lavori della Torino-Novara sono all’84 per cento dell’opera. La posa dei binari è stata completata lungo i circa 100 chilometri della linea, mentre l’elettrificazione è ancora a macchia di leopardo, e ha raggiunto una quota del 70 per cento dell’intera linea. Completata la linea dovranno essere installati i sistemi di segnalamento gli stessi della Roma-Napoli, tempo trevisto appunto l’autunno. A questo punto comincerà il preesercizio, le prove di velocità, che durerà circa tre mesi, poi i primi passeggeri a cominciare dal 2006. Il tratto successivo la Novara-Milano - sempre affidato al consorzio costituito dalla Fiat CavToMi - dovrà essere completato entro il 2009. Attualmente lo stato di avanzamento dei lavori è al 13 per cento. In attesa che la Tav entri in funzione saranno comunque potenziati i treni sulla Torino-Milano assicura Casoni: «Le prime carrozze bipiano che consentono una maggiore capacità del 50 per cento dei posti a sedere entreranno in funzione entro ottobre». Complessivamente ne sono previste 25 per 120 posti a sedere ciascuna. Il Minuetto, di cui oggi verrà provata la versione diesel, invece non percorrerà a regime la Torino-Milano. Il nuovo treno fa parte del programma di svecchiamento delle carrozze del trasporto regionale che prevede 40 nuovi treni, 30 diesel e dieci elettrificati, entro il febbraio 2006.
La Regione Piemonte ha contribuito all’acquisto dei nuovi treni - che hanno l’aspetto di un maxitram e un costo di 3,5 milioni l’uno - con un impegno di 41 milioni di euro. Le linee interessate sono Torino-Bardonecchia, Torino-Pinerolo, Torino-Bra, Torino-Savona, Torino-Ventimiglia, Savigliano-Saluzzo-Cuneo, Cuneo-Mondovì, Ceva-Ormea, Torino-Alessandria, Asti-Cavallermaggiore, Asti-Nizza Monferrato, Asti-Chivasso, Chivasso-Ivrea, Chivasso-Casale-Alessandria, Vercelli-Casale, Santhià-Biella-Novara, Santhià-Arona e Varallo-Novara. Su alcune linee, come la Cuneo-Mondovì e la Biella-Novara il Minuetto è già in funzione. Il nuovo treno può trasportare fino a 345 passeggeri con una velocità massima di 160 chilometri orari nella versione elettrica e di 130 in quella diesel, è dotato di aria condizionata, prese di alimentazione per la ricarica di pc e telefonini, pianali ribassati per consentire l’accesso dei disabili.

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