<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:03/04/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Alessandria, Trenitalia smemorata sul ponte da sistemare
Testo dell’articolo:ALESSANDRIA - Del ponte di Casale, quello tra via Orti e viale San Martino, danneggiato due anni fa dall’urto di un autotreno, nessuno si ricorda a Trenitalia, nonostante gli impegni assunti sul suo ripristino prima di Natale. La sicurezza del ponte è stata compromessa nell’impatto e da allora i treni devono procedere in quel tratto a pochi decine di chilometri l’ora. La questione è stata risollevata dai pendolari casalesi presenti l’altro giorno all’incontro con la Provincia, rappresentata dal funzionario Cesare Paonessa, e con Trenitalia, rappresentata da due dirigenti, Aldo Pavanello e Pio Maccagatta. Per gli orari Pavanello concorderebbe con i pendolari per un ritorno a quelli del 2004, osteggiati però a livello nazionale perché non consentirebbero il cadenzamento dei treni (per esempio partenze sempre ogni mezzora). Criticata anche l’unione della linea di Casale-Vercelli con Alessandria: porta a ritardi maggiori di quando erano in funzione due tronconi separati (Casale-Alessandria e Casale-Vercelli). Complica la situazione l’uso di materiale rotabile vecchio e la presenza di un solo binario. È stata avanzata di nuovo la richiesta di sostituzione dei bus con treni tra Casale e Vercelli, alle 7 da Casale e alle 18,30 da Vercelli. Momenti di tensione poi quando un pendolare di Valmadonna ha fatto presente i problemi per gli studenti della frazione, tutt’altro che risolti con la soppressione delle fermate di tre treni. Intanto il direttore di Trenitalia Piemonte Silvano Roggero ha annunciato che, nel prossimo orario ferroviario, ci sarà un occhio di riguardo per la Torino - Genova. In sintesi più fermate e riduzione dei tempi di oercorrenza. La settimana scorsa si è svolto un incontro in Regione con Trenitalia, che avrebbe dovuto presentare i nuovi orari del 2006 del «quadrante 31», appunto la linea Torino-Genova. È stato detto che gli orari della linea Torino-Genova (sui quali poi si costruiranno gli orari delle altre tratte) non sono ancora pronti. «Ma lo saranno fra breve - dice Roggero -, sicuramente entro aprile, comunque in anticipo rispetto ai tempi di discussione del passato. Saranno intensificati i collegamenti Intercity. Gli interregionali aumenteranno le fermate, garantite quelle nelle città principali. Ma potremo essere più precisi quando presenteremo le bozze d’orario che sono ormai quasi pronte». Roggero ribadisce poi una puntaulità del servizio a marzo con il 91% dei treni in arrivo entro i 5’. Precisa sull’utilizzo degli sms per conoscere i ritardi:«Fino al 15 aprile sarà gratuito per tutti, dopo, gratis per gli abbonati che dovranno iscriversi al sito di Trenitalia e potranno richiedere informazioni fino a 4 treni, dal quinto in poi pagheranno, come pagheranno i viaggiatori occasionali: comunicando via sms al numero 482021 le indicazioni sul treno di interesse, si riceverà poi un sms di risposta (costo 50 centesimi) con le informazioni sull'orario o la marcia del treno prescelto».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it