<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>
Data di pubblicazione:02/06/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Fossano: le Ferrovie cercano spazio nella piattaforma logistica
Testo dell’articolo:FOSSANO - Le Ferrovie chiedono di entrare a far parte della piattaforma logistica. Lo ha annunciato martedì Carlo De Vito, responsabile della Direzione patrimonio immobiliare di Rete ferroviaria italiana, in un incontro a Roma con il presidente della Provincia Raffaele Costa e il sindaco di Fossano, Francesco Balocco. Tema della riunione: la riqualificazione urbanistica di parte dell’area delle ferrovie fossanesi, collegate ai terreni della ex Fonderie Bongioanni. Il nuovo Piano regolatore di Fossano progetta una riqualificazione per adibire l’area (ancora in mano alla procedura fallimentare) a zona residenziale, commerciale e di servizi. Si tratta di 200.000 metri quadrati, che si sommerebbe ad altri 60.000 di proprietà delle ferrovie che «Rfi» oggi utilizza per lo scalo merci. «La questione della ex Fomb ha indirizzato l’attenzione delle ferrovie sulla piattaforma logistica - spiega Francesco Balocco -. Rete ferroviaria italiana è interessata ad ottimizzare il proprio reparto di movimentazione merci che ha in Fossano un punto di snodo importante ma che è anche disperso in altre stazioni in provincia. L’azienda ha intenzione di spostare tutto il settore in un unico sito e la localizzazione ottimale sarebbe all’interno della piattaforma logistica». Sul piano pratico l’operazione è a buon punto. Le decisioni prese a Roma saranno presto messe nero su bianco in due protocolli d’intesa. Il primo fra «Rfi» e la Provincia, per l’ingresso delle Ferrovie tra gli enti che parteciperanno alla realizzazione dell’interporto. Il secondo coinvolgerebbe queste ultime e il Comune di Fossano per la cessione (probabilmente con la concessione novantennale del diritto di superficie) dei 60.000 metri quadrati dello scalo merci fossanese. «L’interessamento di Rfi alla piattaforma è una buona notizia - osserva Raffaele Costa -. Affronteremo il discorso con gli enti promotori, in particolare la Camera di Commercio». Nulla, per ora, trapela sulla localizzazione dell’interporto. L’ultima ipotesi, anche se mai ufficializzata, riguarda il sito di Trinità e Magliano Alpi. «L’importante per Rfi è che l’interporto sorga in una zona di facile collegamento con la linea ferroviaria, in particolare la Torino-Savona» puntualizza il sindaco Balocco. Costa: «Questa esigenza è stata presa in considerazione sin dalle prime indagini sulla costruzione della piattaforma. L’ingresso di Rfi consente di accelerare la trattativa con gli enti locali». Per Fossano la ristrutturazione dell’\ex area Fomb permetterà di cambiare il volto di una zona della città, già in via di trasformazione per il Movicentro.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>


Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it