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Data di pubblicazione:25/06/2005
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:I Comuni a Sud di Torino: «Penalizzati dai treni»
Testo dell’articolo:«Diciamo la verità: Torino non è interessata all’area metropolitana. La politica dei trasporti non tiene conto dei collegamenti con la nostra zona». Il commento del primo cittadino di Moncalieri, Lorenzo Bonardi, è quello più amaro tra i dodici sindaci dei comuni di Torino Sud che giovedì sera si sono dati appuntamento in municipio a Chieri. Con un bel rebus da risolvere: ottenere un miglioramento del servizio ferroviario sulla linea Chieri-Trofarello-Torino-Settimo. Trenitalia razionalizza e taglia le corse, i pendolari si arrangiano tra trasbordi a Trofarello e Lingotto e orari che calzano male, come una scarpa troppo stretta. In previsione dell’incontro del 30 giugno con l’assessore regionale Daniele Borioli hanno preparato un documento d’intenti: oltre al rispetto degli accordi del 1997 chiedono che almeno i 58 treni regionali che transitano verso Savona, Bra e Fossano fermino tutti nelle stazioni di Moncalieri e Trofarello. «Oggi una ventina tirano diritto - precisa il consigliere Pietro Lombardi - ma potrebbero sostare collegando meglio anche il Chierese». L’ipotesi di far fermare gli interregionali è improbabile. «Per le corse regionali, però, è una strada praticabile. Potremo dare vita a una metropolitana “pesante”», sostiene Giovanni Ghio, sindaco di Santena. Almeno è il primo punto su cui lavorare, nonostante i vincoli oggettivi come il collo di bottiglia tra la stazione di Porta Susa e Torino Dora dove i binari si riducono a due. «Oltretutto la metropolitana è stata pensata solo per Torino - aggiunge Bonardi - e non arriverà mai né fino a Moncalieri né fino a Nichelino. La realizzazione dei parcheggi in centro, poi, non favorisce l’utilizzo del treno». Ma a Chieri e nei Comuni della collina la residenzialità è aumentata costantemente negli ultimi anni. «Bisogna ridefinire i servizi in base anche a questi dati», precisa il sindaco di Chieri Agostino Gay. Le cifre del traffico veicolare sono quasi apocalittiche: 27.000 mezzi in transito a Chieri, 50.000 a Carmagnola, 50.000 nel centro di Moncalieri. Si tratta di pendolari che lavorano a Torino e di mezzi pesanti in transito verso l’autostrada Torino-Piacenza. «Solo alla Martinti & Rossi di Pessione ogni giorno arrivano 200 container - spiega l’assessore chierese Piero Giovannone -, ma il trasporto è quasi tutto su gomma. L’azienda lamenta la mancanza di collaborazione delle Ferrovie nei collegamenti merci e intanto i camion aumentano».

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