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Data di pubblicazione:10/07/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Monorotaia a Cuneo dal Pizzo a San Rocco
Testo dell’articolo:CUNEO - L’hinterland cuneese un tempo era collegato, oltre che dalla ferrovia, anche dalle linee del tramway e dalla filovia che, in città, andava su e giù da San Rocco a piazza Torino. Nel dopoguerra, quelle linee vennero dimenticate e la filovia soppressa. Ora, però, Nizza sta rilanciando il tram e Cuneo forse pensa a qualcosa di simile. «Abbiamo in progetto, in tempi medio-lunghi, di arrivare a far correre sull’asse centrale della città da piazza d’Armi a piazza Torino, una monorotaia o qualcosa di simile alla vecchia filovia a trazione elettrica - dice il sindaco, Alberto Valmaggia -. Intanto abbiamo acquisito la tesi di laurea dell’ingegner Elena Gerbotto, un interessante progetto di metropolitana leggera che potrebbe correre sulla linea ferroviaria da Limone a Mondovì». La tesi della giovane professionista, laureatasi al Politecnico di Torino nel 2003, è un progetto che prevede persino gli orari dei convogli. In dettaglio viene descritto il tratto Borgo San Dalmazzo-Cuneo Gesso. Le vetture viaggerebbero regolarmente nelle due direzioni, fermandosi alla stazione altipiano, a quella «vecchia», a Madonna dell’Olmo e in due nuove stazioni create a Borgo San Giuseppe nei pressi della grande rotonda e a Cuneo 2 all’altezza della rotonda a monte del campo d’atletica, dove le rotaie corrono incassate in profondità e i viaggiatori potrebbero raggiungerle con ascensori e scale mobili.

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