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Data di pubblicazione:10/07/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Metropolitana leggera con la ferrovia Alba-Bra. Una proposta a Trenitalia: partenze ogni mezz’ora
Testo dell’articolo:[i]Gli amministratori: «Sarebbe una valida soluzione e un’ottima alternativa contro il traffico caotico che ingolfa la statale. Si potrà agevolare il viaggio di molti pendolari. Consensi nei due Comuni»[/i]

ALBA - La ferrovia nel tratto Alba-Bra dovrebbe trasformarsi in una metropolitana leggera interurbana, con locomotive che partono ogni mezz’ora, in modo da poter essere utilizzata dai pendolari, ridurre il traffico sulle strade e nelle città. È quanto propone il Comune di Alba alle Ferrovie: un’idea che sarà discussa anche con gli altri Comuni interessati con l’obiettivo di giungere ad una richiesta unitaria. Spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Pelisseri: «Stiamo chiedendo alle Ferrovie di trasformare la tratta Alba-Bra in una metropolitana leggera: risolverebbe il problema del pendolarismo tra le due città, molto consistente per motivi di lavoro e studio, e rappresenterebbe un’alternativa al caotico traffico sulla statale 231 Asti-Cuneo, che non si risolverà con l’autostrada. Il traffico locale continuerà ad essere molto intenso per la presenza di tante aziende, delle persone che si spostano per lavoro. Mi riferisco al traffico che nasce e muore nella zona, senza contare che si ridurrebbe l’invasione di auto in città». Una proposta, che è già stata avanzata in incontri con le Ferrovie, e che il Comune ha deciso di inserire nel piano regolatore, in via di elaborazione. Alba cercherà di raggiungere un’intesa con i Comuni vicini che permetterebbe di presentare la richiesta con maggiore forza ai livelli superiori. Ancora Pelisseri: «Dobbiamo cercare di sfruttare le risorse sul territorio e immaginarle in chiave moderna. Nella nostra zona siamo abituati a considerare il percorso ferroviario quasi come un reliquato storico, invece avrebbe delle notevoli potenzialità se fosse ristrutturato e utilizzato secondo le esigenze attuali. Ci rendiamo conto che per fornire un servizio moderno e adeguato occorre fare degli investimenti, probabilmente è necessaria l’elettrificazione. Ma il servizio ferroviario diventerebbe appetibile per tutti. Gli orari dei treni non sarebbero più un problema tra Alba e Bra, e per le fermate intermedie, se si potesse contare su partenze ravvicinate ogni venti minuti-mezz’ora, oltre che su tempi di percorrenza veloci». Aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bra Gianfranco Dallorto: «Sarebbe la realizzazione di un sogno. Ho fatto il pendolare per 5 anni, frequentavo l’istituto per geometri ad Alba. Occorre coinvolgere con le amministrazioni, anche le aziende». Piera Costa utilizza ogni giorno il trasporto su rotaia: «I pendolari preferiscono il treno anche perché favorisce la socializzazione. Bene l’iniziativa su Alba-Bra. I pendolari sentono comunque l’esigenza di avere più treni diretti per Torino e almeno uno per Cuneo».

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