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Data di pubblicazione:19/07/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:«Lavori urgenti, necessario sostituire treni con bus». Le Ferrovie replicano a Regione e pendolari. Cantieri sulla Alba-Cavallermaggiore
Testo dell’articolo:CUNEO - «La Regione è informata che i lavori previsti per l’estate sulle tratte della provincia di Cuneo non possono essere rimandati e si devono eseguire a linea chiusa per motivi di sicurezza. In questi casi l’introduzione degli autobus è consentito dal contratto di servizio». Mario Elia, responsabile delle Relazioni esterne di Trenitalia Piemonte, replica all’assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli che, la scorsa settimana, aveva annunciato multe contro la massiccia introduzione dei bus sostitutivi prevista dalle ferrovie per permettere l’apertura dei cantieri. Una decisione della quale la Giunta della presidente Mercedes Bresso, che ha definito «giustificate» le proteste dei viaggiatori, si è detta all’oscuro e sorpresa. Tanti i lavori in corso, a partire dalla prossima settimana. Dal 25 luglio al 28 agosto sono previsti interventi sulla Asti-Alba-Bra-Cavallermaggiore, quindi in Val Vermenagna sulla Cuneo-Limone (sarà regolare solo il transito tra Limone e Ventimiglia). E ancora, dal 13 settembre al 7 novembre lavori in corso tra Fossano e Trinità. A dicembre sarà la volta della Bra-Cavallermaggiore, quindi la Torino-Pinerolo. «Limitazioni necessarie - secondo la Direzione regionale di Trenitalia -: nell’Albese consentiranno la manutenzione straordinaria della ferrovia; tra Cuneo e Limone, invece, l’impermeabilizzazione di un viadotto nel tratto Vernante-Robilante a fine agosto. A Fossano si opererà solo in determinate ore del giorno». Intanto, si continua a discutere sul fronte dei nuovi orari. Il tavolo è stato allargato anche agli utenti, che però non risparmiano critiche all’attuale organizzazione delle corse. «Apprezziamo l’apertura di Trenitalia - dice Andrea Sacco, portavoce del Comitato pendolari Bra e Alba -, ma l’orientamento attuale, che prevede solo una partenza all’ora sulla Asti-Alba-Bra-Cavallermaggiore, non tiene conto delle reali esigenze di chi viaggia. Nella fasce di punta (tra le 6 e le 8,30, le 13 e le 14,30 e le 17 e le 19,30) occorre prevedere convogli più frequenti, almeno ogni mezz’ora». Una prospettiva che andrà dibattuta con il nuovo direttore regionale di Trenitalia Carlo Pino, già responsabile della rivista «AmicoTreno» e a capo della Direzione Campania, che a giorni sostituirà Silvano Roggero, trasferito in Lombardia come il suo predecessore Ewald Fischnaller. Pino avrà anche un ruolo di coordinamento con la rete ligure.


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