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Data di pubblicazione:20/07/2005
Fonte:Gazzetta d’Alba
Titolo dell’articolo:Metropolitana Alba-Bra? C'è già
Testo dell’articolo: Metropolitana leggera? Treni con partenze ogni mezz’ora? Queste le proposte di alcuni amministratori dalle colonne di Gazzetta del 22 febbraio. Il punto è che il collegamento esiste già. Frequente.

Basta dare un’occhiata agli orari: ogni mezz’ora parte da Alba un treno per Bra e viceversa, dalle 6 alle 20.30.

Meglio informarsi? L’ex assessore regionale alle politiche sociali Mariangela Cotto spiega in un comunicato, riferito ai disagi dei pendolari di altre tratte: «Cinque anni di auto blu mi avevano fatto dimenticare il quotidiano purgatorio di chi viaggia in treno». C’è da apprezzare solo la sincerità...

Per valutare la situazione albese-braidese, siamo andati a tastare sul campo la situazione. Il cronista di Gazzetta è salito sul treno delle 17.28 giovedì 14 luglio. Dalla simpatia e dalla loquacità degli intervistati, ci è sembrata una storia tutt’altro che apocalittica.

Alcune signore che arrivano ad Alba ogni pomeriggio ci hanno detto: «Questa linea come orari non ci ha mai dato problemi, anzi c’è solo l’imbarazzo della scelta!».

Qualcuno si lamenta, ma quando gli si chiede se è a conoscenza della disponibilità di un treno ogni mezz’ora, rimane stupito: «Se le cose stanno così, bisognerebbe farlo sapere. Sulle tabelle che ci sono in stazione bisognerebbe specificare a caratteri grandi non solo la destinazione finale. Ci vorrebbero anche tabelloni suddivisi per località con gli orari dei treni in partenza per quelle località».

Ci sono anche voci fuori dal coro, di chi non è soddisfatto: «Ci vorrebbe almeno un treno ogni quarto d’ora, così si sarebbe sicuri di averne uno ogni 30 minuti! Io, che ogni giorno vengo ad Alba da Bra per lavorare, so bene come questa presunta mezz’ora spesso si dilati fino a 45-50 minuti. A questo punto sarebbe meglio affrontare il traffico con l’auto!».

Durante il viaggio di ritorno per Alba, alcuni braidesi che frequentano la Scuola enologica, scherzando dicono: «L’unica cosa di cui ci possiamo lamentare è che alla mattina il treno non ritarda mai e non possiamo entrare a scuola tardi!». Chi vive sulla sua pelle questa linea, insomma, non la trova così disastrata.

Che ne dice l’assessore albese Alessandro Pelisseri, che ha caldeggiato per primo il collegamento leggero con Bra nei mesi scorsi? «Non ero a conoscenza della frequenza degli orari. Meglio così. Ma la metropolitana leggera è un’altra cosa: fermate molto più fitte, gestione efficace, magari coordinata con i privati come accade in Gran Bretagna, elettrificazione. Una risorsa da potenziare, insomma».




Il Comitato pendolari: «Alcuni treni saranno eliminati»
Andrea Sacco del Comitato pendolari di Alba e Bra segnala alcune importanti novità nella situazione del trasporto ferroviario: «Dal 25 luglio al 28 agosto tutti i treni circolanti sulla linea Asti-Alba-Bra-Cavallermaggiore saranno soppressi e sostituiti con autobus per lavori di "tamponamento" sulla linea ferroviaria. Per quanto riguarda i cantieri stradali, la Sam, l’impresa che li sta seguendo, fa sapere che i bus non dovrebbero essere interessati dall’interruzione della strada nei pressi di Castagnole delle Lanze, mentre i lavori a Cinzano sulla 231 si chiuderanno entro luglio». Da dicembre 2005 tutti i treni circolanti sulla tratta Bra-Cavallermaggiore vedranno la velocità limitata ai 60 km/h. Soffriranno di pesanti limitazioni anche le linee Fossano-Trinità (circolazione su unico binario per risanamento), Robilante-Vernante (per sistemazione ponte), Torino-Pinerolo per lavori vari e per l’abolizione della possibilità di incrocio nella stazione di Piscina di Pinerolo.

Prosegue Sacco: «Giovedì 14 luglio, alla presenza degli "oraristi" di Trenitalia, abbiamo iniziato a costruire, partendo da zero, l’orario della linea Asti-Cavallermaggiore e, al momento, siam arrivati intorno alle 13.45 dei giorni feriali. In un incontro successivo termineremo la pianificazione della giornata e ci occuperemo anche dei festivi, che Trenitalia si è dichiarata disposta a rivedere. Quanto alle linee Bra-Torino e alla Castagnole-Alessandria, non si è ancora discusso di alcuna modifica. Questa settimana si terrà un altro incontro per terminare la programmazione, che se da un lato vedrà la disponibilità di Trenitalia ad inserire un nuovo collegamento Alba-Bra-Cuneo, viceversa comporterà purtroppo numerosi disagi ed eliminazione di treni che circolano attualmente».

Viene segnalato un cambio ai vertici regionali: il nuovo direttore della Dtr Piemonte di Trenitalia è Carlo Pino, primo direttore della rivista Amico treno, fino ad oggi responsabile in Campania.

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