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Data di pubblicazione:29/08/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Il treno ripristinato è subito in ritardo
Testo dell’articolo:CASALE MONFERRATO - Treno ripristinato sulla Casale-Chivasso, dopo una settimana d'interruzione e sostituzione con i bus, e ricominciano i problemi per i pendolari. Ieri infatti il treno che avrebbe dovuto partire da Casale alle 6,20 partiva 20 minuti dopo, raggiungendo Torino Porta Dora con circa 35 minuti di ritardo e Porta Susa con 40. Il comunicato ufficiale di Rfi, diramato il 18 agosto, parlava di servizio-bus al posto dei treni dal 22 al 28 agosto, per la sostituzione di alcuni scambi al bivio Castelrosso, tra le stazioni di Chivasso e Verolengo. Si aggiungeva che alla ripresa del servizio ferroviario, cioè ieri, i treni avrebbero utilizzato locomotive a trazione diesel, con possibili allungamenti di percorrenza di circa 10 minuti. Ma non sarebbe questa la causa del ritardo di ieri che ha fatto innervosire i pendolari. «Si è trattato - dice Mario Elia, di Rete Ferroviaria Italiana - di scariche elettromagnetiche agli apparecchi di circolazione avvenuti a Casale, che quindi hanno ritardato la partenza. È già stato tutto ripristinato e da oggi dovrebbe tornare tutto normale».
«Il fatto è - dice Michele Lupano, pendolare della linea Casale-Torino - che, dovendo partire alle 6,20 da Casale, eravamo tutti sul treno, ma i semafori continuavano a segnare rosso e non arrivava nessun segnale di partenza. Non discutiamo su cause di forza maggiore, ma sulla mancata informazione ai viaggiatori, giunta poi tardivamente tramite cartelli elettronici sul tragitto che annunciavano un ritardo fino a 30 minuti per “cause non dipendenti dalle ferrovie”».
Anche sui bus sostitutivi qualche lamentela viene avanzata sul sito scelto per la sosta, soprattutto nei paesi: le stazioni non sempre sono adatte alle manovre di bus di ampie dimensioni. «Sarebbe più opportuno in certi casi - aggiunge Lupano - che le soste fossero lungo le vie principali del paese. Tra l'altro il bus partiva alle 5,45, circa mezz'ora prima del treno, per arrivare alle 7,15 a Chivasso. Possibili cambiamenti negli orari intermedi potrebbero esserci dopo il 4 settembre, ma nessuno sa nulla». Il responsabile di Trenitalia Aldo Pavanello, che si era impegnato a farli conoscere ai pendolari, è ancora in ferie.

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