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Data di pubblicazione:24/09/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Treni nel caos sulla Fossano-Torino: cancellate 10 corse, ritardi e disagi
Testo dell’articolo:SAVIGLIANO - Treni nel caos ieri mattina sulla Torino-Fossano per un incidente avvenuto vicino alla stazione di Savigliano. L’ennesimo disagio per gli utenti delle Ferrovie è stato causato dall’interruzione di uno dei binari, bloccato alle 5,50 da un convoglio fermo per mancanza di corrente: il pantografo del locomotore era rimasto impigliato nella linea dell’alimentazione elettrica e ne aveva divelto un lungo tratto, circa duecento metri. Anche se rimasto senza corrente, infatti, il treno ha proseguito per parecchio la sua corsa, per forza d’inerzia. Il regionale 444, partito da Cuneo alle 5, non è mai arrivato a Torino. Dopo la sosta a Fossano, stava arrivando con una decina di minuti di ritardo sull’orario delle 5,35, previsto per la sosta a Savigliano, quando si è verificato il guasto su un binario di scambio, quasi all’ingresso della stazione. A bordo viaggiavano un centinaio di persone, in gran parte pendolari, del primo turno delle fabbriche di Torino e cintura e anche a Savigliano, Racconigi, Carmagnola. «Per fortuna l’incidente si è verificato a poche centinaia di metri dalla stazione - commenta Mario Elia dell’Ufficio relazioni esterne di Trenitalia -, così i passeggeri sono potuti scendere, e sono stati fatti ripartire su un altro convoglio». Anche se con forte ritardo. La linea è stata ripristinata nella tarda mattinata, ma nel frattempo erano stati cancellati una decina di treni. I convogli che hanno viaggiato lo stesso hanno accumulato, almeno fino a mezzogiorno, ritardi fra i 20 e i 40 minuti. La situazione è stata aggravata dal fatto che era già prevista in mattinata un’interruzione, per motivi tecnici, nel tratto Trinità-Fossano. Il movimento di passeggeri da Savigliano, nelle prime ore del mattino è piuttosto elevato: tanti studenti, operai e impiegati che si servono del treno per raggiungere le rispettive destinazioni. A nulla sono servite le proteste e le richieste di informazioni, dal momento che lo stesso personale di servizio non era in grado di prevedere quando sarebbe stata ripristinata la linea, e neppure le modifiche di orario, che vengono decise sul momento dalla direzione del traffico di Torino o di Cuneo. Due studentesse milanesi, Claudia e Cinzia, erano partite al mattino presto, per andare a un convegno a Saluzzo. «Abbiamo atteso a Torino, dove c’era già un discreto ritardo – ci dicono - poi siamo state ferme a lungo nella stazione prima di questa. A mezzogiorno non sapevamo ancora quando e se sarebbe partito il treno per Saluzzo!». Disagi anche per gli studenti del Fossanese, in particolare per il rientro a casa dopo le lezioni.

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