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Data di pubblicazione:25/09/2005
Fonte:Il Giornale del Piemonte
Titolo dell’articolo:Cotto: «Adesso Borioli pensi ai pendolari di Asti e Alessandria»
Testo dell’articolo:Perché i pendolari astigiani e alessandrini non possono salire sugli Intercity quando il loro treno è in ritardo, come avverrà sulla Torino-Milano? È questa la domanda che il consigliere regionale di Forza Italia, Mariangela Cotto, pone alla giunta, dopo la notizia che l’assessore ai Trasporti ha firmato con Trenitalia un accordo in tal senso, operativo da domani. Sull’argomento l’esponente degli «azzurri» vuole presentare una interrogazione, che si aggiunge alle numerose interpellanze cui non è mai stata data risposta. «Trovo assai curioso - commenta Cotto - che proprio l’assessore Borioli abbia dimenticato di includere nell’accordo con Trenitalia la linea Torino-Asti-Alessandria, su cui transitano numerosi convogli Intercity ed Eurostar e su cui ogni giorno viaggiano migliaia di pendolari. In effetti, la possibilità di prendere un treno più veloce, in caso di ritardo degli altri, è una buona opportunità che però deve essere data a tutti». Cotto sottolinea come i disagi per i viaggiatori del Piemonte meridionale non siano certo inferiori a quelli riscontrati sulla linea Torino-Milano. «Anzi - conclude - ogni giorno mi giungono segnalazioni e sperimento direttamente, recandomi a Torino, i ritardi accumulati dai treni. Nei giorni scorsi alla stazione di Asti è arrivato un treno da Torino con 25 minuti di ritardo, e disagi anche maggiori mi risulta abbiano colpito la linea che arriva da Cuneo. È dunque opportuno che la Regione intervenga con maggiore decisione sulle Ferrovie, o è necessaria una mobilitazione ancora più forte dei viaggiatori esasperati?».

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