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Data di pubblicazione:27/09/2005
Fonte:La Stampa edizione di Aosta
Titolo dell’articolo:A novembre collegamenti speciali per Bardonecchia e Pinerolo, alta velocità tra Torino e Novara
Testo dell’articolo:L’accordo di sponsorizzazione tra Trenitalia e il Toroc regala ai Giochi di Torino 2006 la «metropolitana delle nevi» per Bardonecchia e Pinerolo, la probabile sperimentazione di un servizio diretto per la Malpensa (un’ora e trentacinque minuti il tempo di percorrenza) l’inizio dei lavori di riqualificazione di Porta Nuova che, per l’occasione, sarà rivestita con il «look of the city» messo a punto dal Comune. Dal primo febbraio del 2006 sarà operativa anche la tratta Torino-Novara della linea ad alta velocità, 85 chilometri che permetteranno a 5 coppie di Eurostar di raggiungere Milano in un’ora e cinque minuti. «Il potenziamento del servizio in grado di garantire il trasporto di un milione di persone - spiega Roberto Testore, amministratore delegato dell’azienda ferroviario - sarà realizzato senza penalizzare il servizio per i pendolari e i collegamenti ordinari». Non solo: «Lo sforzo servirà anche a valutare l’esistenza di un mercato futuro sia per quanto riguarda l’alta Val di Susa - stiamo studiando la possibilità di rendere flessibile gli orari modificandoli anche durante l’anno - e la Malpensa». I contenuti dell’intesa sono stati illustrati ieri da Testore, e dai vertici del Toroc, il sottosegretario/supervisore, Mario Pescante, il presidente, Valentino Castellani e il direttore generale Cesare Vaciago. Durante il periodo dei Giochi - la sponsorizzazione vale anche per le Paralimpiadi - saranno potenziati i collegamenti per i siti di gara. Sulla Torino-Pinerolo saranno aggiunti 38 convogli in partenza dal Lingotto. In tutto saranno 82 i treni giornalieri con una capacità di 470 posti ciascuno. Dunque, ogni trenta minuti partirà un convoglio per Pinerolo. La Torino-Oulx-Bardonecchia-Modane verrà coperta con 69 nuove corse che si aggiungono alle 10 attualmente in servizio con una capacità di trasporto di 1050 persone. Trenitalia, poi, sta selezionando personale viaggiante in grado di parlare alcune lingue straniere, sono previsti almeno 160 mila spettatori in arrivo da altre nazioni. Il Toroc ha studiato un sistema intermodale integrato di trasporto pubblico che si basa sul divieto di accesso alle località di gara per i mezzi privati. Da Pinerolo, Oulx e Bardonecchia i viaggiatori potranno raggiungere i siti di gara per mezzo di navette gratuite. La sponsorizzazione delle Ferrovie di Stato, a lungo attesa dal Toroc, è stata salutata con soddisfazione da Pescante: «L’assenza di sponsor nazionali era una brutta immagine per il paese poiché dava l’idea di una nazione devitalizzata, asfittica. La decisione di Trenitalia è un bel segnale che mi auguro che faccia da apripista per successive sponsorizzazioni. Stiamo vincendo la battaglia per far uscire le Olimpiadi dalle cinta murarie di Torino». Aggiunge Vaciago: «L’accordo è importante perché completa il piano di trasporti predisposto dal Toroc. Tra l’altro la campagna di vendita dei biglietti sta dando risultati oltre le aspettative anche per eventi inattesi». I ritardi nell’esecuzione dei lavori per la realizzazione del palahockey disegnato dall’architetto giapponese Isozaki ha costretto il Toroc ad organizzare una versione dimezzata dei test event in programma per il 7 novembre. I test saranno effettuati infatti senza poter utilizzare l’anello superiore di tribune. Gli spettatori, così, scendono da 12 mila a seimila. Secondo il presidente del Toroc, Valentino Castellani, «la riduzione della capienza non influirà sulle verifiche necessarie a testare l’affidabilità dell’impianto». Aggiunge: «Tre i motivi del ritardo: il lungo iter per la firma del contratto con l’architetto, il ritrovamento degli ordigni bellici e problemi legati all’aumento del costo dell’acciaio».

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