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Data di pubblicazione:14/10/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Treni soppressi sostituiti da bus: sulla tratta di Ovada si elimina il 50% delle corse
Testo dell’articolo:CASALE MONFERRATO - Le corse Casale-Mortara-Asti, che Trenitalia aveva annunciato di sospendere, saranno per lo più sostituite da bus. Lo ha anunciato l’assessore provinciale ai Trasporti, Riccardo Prete, ieri mattina durante una riunione che vedeva convocati in Provincia sindaci o assessori delle città del territorio toccate dalle tratte locali. Più problematiche le questioni sulla Alessandria-Ovada, dove la logica sarà di sopprimere il 50% dei treni locali, ma di introdurre il servizio festivo con bus, finora non presente su questa tratta. I responsabili della zona presenti, a un primo assoluto rifiuto, hanno quindi comunicato una possibile accettazione della proposta alla luce dell’introduzione di questo servizio, che favorisce il movimento locale, ma si riservano di dare una risposta alla Provincia, per il tempo maggiore impiegato dal bus rispetto al treno (50 minuti contro 35). I treni che verrebbero soppressi sulla Casale-Asti, ma sostituiti con bus, riguardano quelli in partenza da Asti alle 5,29; da Casale alle 9,17; da Asti alle 9,14; da Casale alle 14,07; da Asti alle 15,10; da Casale alle 20,07 e da Asti alle 20,10. Pare invece che nessuna sostituzione sarà possibile sulla linea Alessandria-Casale per i treni in partenza da Alessandria alle 5,43 e da Casale alle 21,41, perchè Trenitalia ha calcolato che sono troppo poco frequentati. Cadenzamento invece per la linea Torino-Genova, con treni sempre alle stesse ore e la presenza di due treni l’ora da Torino e di altri due l’ora da Genova, che comprendano Intercity e Interregionali con tariffe speciali per gli abbonati, che dovrebbero fornirsi di un abbonamento per treni normali e uno per i supplementi. Sulla tratta Al-To, per esempio, il costo sarebbe di 80 euro per i primi e solo 8 euro per i secondi. Un’altra riunione sarà convocata prima della fine del mese. Intanto è di nuovo attivo l’indirizzo di posta elettronica (trasporti@alessandria.it) a disposizione dei pendolari che vogliano partecipare alla Consulta a suo tempo creata dall’ex-assessore Daniele Borioli, che, ora in Regione, vorrebbe esportare l’esperienza in tutte le province.

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