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Data di pubblicazione:21/10/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Proteste ad Acqui: Linea in tilt ma nessun annuncio
Testo dell’articolo:ACQUI TERME - Ancora una volta, l’Associazione pendolari dell’Acquese denuncia una serie di ritardi nei collegamenti ferroviari con il capoluogo ligure. «Dobbiamo denunciare un grave disagio sulla linea da Acqui a Genova - spiega il presidente Alfio Zorzan -. L’altra mattina ben 4 treni(6153, 11399, 6155 e 6157), che insieme trasportano circa 1500 persone, per il solito merci fermo tra Ovada e Rossiglione hanno accumulato ognuno in media circa un’ora di ritardo. Vogliamo denunciare non tanto il singolo fatto, un guasto può succedere, anche se ai treni merci lungo questa linea di valico capita troppo spesso, ma l’informazione, che soprattutto nella stazione di Acqui è stata completamente assente». Secondo i pendolari se il fatto era già noto alle 5,30, perché non comunicare ai viaggiatori in partenza da Acqui coi treni 11399 e 6155 (il 6157 è poi arrivato a Genova senza deviazioni di percorso ma con trasbordo ad Ovada su altro treno con 40 minuti di ritardo) la situazione, in modo tale che si poteva fare il percorso via Alessandria senza passare da Ovada con i treni ordinari delle linee Acqui-Alessandria e Alessandria-Genova limitando sicuramente il ritardo? «La comunicazione deve essere efficace soprattutto nei momenti in cui il servizio per qualsiasi ragione non è regolare» prosegue Zorzan.

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