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Data di pubblicazione:22/10/2005
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Linea Fs Alba-Bra «Stufi dei disagi»
Testo dell’articolo:BRA - Ad avere la peggio sono stati i pendolari del primo convoglio del mattino. La corsa da Cuneo viaggiava con mezz’ora di ritardo, così a Cavallermaggiore chi proveniva da Alba ha perso la coincidenza. È andata meglio al consigliere regionale albese Mariano Rabino che se l’è cavata con sette minuti di ritardo a Porta Nuova. «Ma è indispensabile - spiega il rappresentante della Margherita - chiedere un’assunzione di responsabilità a Rfi e Trenitalia. La Regione deve fare pressione sulla società che gestisce i trasporti e la compagnia che si occupa delle strutture. Sono fornitori di servizi, che devono funzionare». Da Alba, gli utenti sono decine. Ogni mattina: pullman alle 6,38, alle 8,10 arrivo a Torino e poi via a piedi o con i bus, al lavoro e in ufficio. Chi sale a Carmagnola resta in piedi. «La Alba-Bra-Cavallermaggiore è una linea disastrata - dice Vincenzo Ramunno, di Alba -. Tra 2002 e 2003 è rimasta chiusa 14 mesi per lavori alla galleria del Fey, da agosto di quest’anno è di nuovo stop al transito per cantieri. Qualcuno ci deve una spiegazione». Mercoledì prossimo (ore 18, in municipio, ad Alba), i pendolari del Comitato di Bra e Alba proveranno a chiederla a Trenitalia, presente insieme a Rfi all’incontro con i sindaci convocato dall’assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli. Lungo l’elenco dei guai sul tavolo. Capitolo orari. I pendolari ancora non conoscono le tabelle che entreranno in vigore l’11 dicembre e sperano di poterle discutere con la società di trasporti. Poi, ci sono le richieste di «correzione» che riguardano, ad esempio, le corse nei festivi sulle tratte Torino-Bra e Cavallermaggiore-Alba. «L’orario festivo - sostengono i viaggiatori - in vigore da ormai due anni, sembra studiato apposta per far sì che nessuno utilizzi i treni». «Vogliamo capire - spiega il portavoce del Comitato Andrea Sacco - se la Regione ha davvero intenzione di potenziare i collegamenti ferroviari tra Alba e Bra, per ridurre le auto sulla statale 231. Tempi di percorrenza di 15-18 minuti contro gli almeno 25-30 della strada, farebbero senz’altro preferire i binari». Disagi in questi giorni anche sulla Torino-Savona, dove per lavori tra Trinità e Fossano, lunedì scorso sono scattati nuovi tagli sulla ferrovia Torino-Savona. Numerosi convogli sono stati soppressi e alcune corse sostituite da bus. Le difficoltà per la circolazione dureranno fino al 7 novembre.

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