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Data di pubblicazione:27/10/2005
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Ovada: Pendolari, i disagi in un dossier per Trenitalia
Testo dell’articolo:OVADA - Si è discusso dei disservizi che da anni caratterizzano la linea ferroviaria Genova - Ovada - Acqui Terme, nell’incontro fra gli amministratori comunali che si sono riuniti l’altra sera in municipio. Presenti, fra gli altri, il sindaco di Ovada, Andrea Oddone e i rappresentanti delle due Comunità montane Valle Stura e Alta Valle Erro e Orba. Sono emersi, ancora una volta, i gravi disagi dei passeggeri che abitualmente utilizzano questa tratta ferroviaria, per lavoro o studio, ormai sempre più esasperati: la soppressione improvvisa di convogli con i viaggiatori che non vengono avvertiti; i ritardi; la carenza di materiale, la scarsa pulizia delle carrozze.
E’ stato anche denunciato lo stato di degrado delle stazioni. Problemi ribaditi già nella riunione del 28 luglio 2004 quando, sempre ad Ovada, un rappresentante di Trenitalia, si era impegnato ad adottare urgenti misure per eliminare una serie di inconvenienti: ma è passato oltre un anno e la situazione non è migliorata. Si è decisa la elaborazione di un dossier nel quale verranno evidenziate tutte le criticità del servizio, realizzato anche con la diretta collaborazione dei pendolari e dei comitati che li rappresentano. Poi i comuni della parte piemontese, invieranno la documentazione all’assessorato regionale dei Trasporti e per conoscenza a quello delle Liguria. Analogamente si comporteranno i comuni della Liguria. Verranno anche richiesti un paio di incontri, il secondo dei quali allargato ai rappresentanti di Trenitalia. Gli stessi problemi del pendolarismo evidenziati ad Ovada, si registrano sulle altre linee che attraversano la provincia, sulla Torino - Genova e su quella per Milano, frequentate dagli altri viaggiatori alessandrini, novesi e tortonesi. In particolare le due ultime settimane sono state disastrose con ritardi spesso oltre la mezzora, treni soppressi, scarsa pulizia e gente stipata nelle carrozze. Alcuni esempi: venerdì scorso, sulla Novi - Genova, il guasto di un merci ha causato notevole ritardo al 2050 (50 minuti di ritardo). Lunedì, sul 2894, oltre ai 10 minuti di ritardo, la gente era stipata come acciughe (quattro le carrozze a disposizione) con in funzione l’aria condizionata.

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