<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:30/11/2005
Fonte:Comitato Pendolari Vercelli
Titolo dell’articolo:Riceviamo e pubblichiamo.
Testo dell’articolo:
Il Comitato Pendolari Vercelli pensava che Trenitalia avesse già toccato il fondo; purtroppo è stata una pia illusione ed è costretto a constatare che al peggio, nel caso delle ferrovie italiane, non c’è mai fine.

Nell’ultimo periodo c’è stato un ulteriore salto di qualità dei servizi offerti, si è passati dai ritardi biblici di tutti i treni alla soppressione dei convogli. Ormai non si contano più i giorni in cui vengono soppressi numerosi treni sulla linea Torino-Milano. In compenso quelli che viaggiano lo fanno in condizione penose, sovraccarichi all’inverosimile (perché accolgono pendolari che abitualmente viaggiano divisi su più treni) e con una pulizia a bordo che si può riassumere con uno stretto giro di parole come un “vergognoso schifo”.

Codesto Comitato ritiene che ormai si sia oltrepassato qualsiasi limite di decenza da parte di Trenitalia e di sopportazione da parte dei Pendolari. È inoltre incredibile l’immobilismo di chi potrebbe fare qualcosa contro questa vergogna, compresi Magistratura, Prefettura, Forze dell’ordine che assistono a continue e palesi violazioni di legge (probabilmente nessun treno è a norma come dotazioni di sicurezza, come capienza massima di persone e come condizioni minime di igiene) senza muovere un dito a favore dei cittadini.

Il Comitato Pendolari Vercelli comunica che non è più disposto ad incontri con Trenitalia che si sono dimostrati inutili farse e che non sono stati mai seguiti da fatti e miglioramenti concreti. Ormai aspettiamo i fatti, quando Trenitalia deciderà di farli sa come e dove comunicarcelo. Nel frattempo si invitano tutti i Pendolari che probabilmente hanno già provveduto a munirsi di abbonamento mensile per dicembre,ad attuare uno sciopero bianco, tardando il più possibile l’esibizione dell’abbonamento al controllare (solo a quelli muniti di regolare divisa, cappello e cartellino con numero di matricola), “scusandosi del disagio arrecato”. Nel mese di dicembre poi si deciderà se proclamare da gennaio un nuovo sciopero dell’abbonamento. Contemporaneamente codesto Comitato agirà in tutte le sedi opportune per far valere i propri diritti.

Un “ringraziamento” particolare anche all’Assesore Regionale ai Trasporti per la solerzia con la quale ha organizzato l’urgente incontro con Trenitalia promesso tre mesi fa!

Segnaliamo, per concludere in bellezza, la disavventura occorsa ad una Pendolare lombarda il cui abbonamento mensile è stato rubato da un controllore perché in un treno stracolmo si era permessa di viaggiare in piedi in prima classe. All’amica lombarda abbiamo suggerito di fare regolare denuncia di furto alla Polfer senza interessare in nessun modo Trenitalia.

I più vivi complimenti a Trenitalia per la quale la vergogna non esiste.

Comitato Pendolari Vercelli


<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it